Italia: produzione industriale a settembre sale dello 0,2% mensile, ancora in calo su base annua

La produzione industriale in Italia torna in positivo. A settembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,2% rispetto ad agosto quando era sceso dello 0,2% (dato rivisto da -0,3%). Lo rende noto l’Istat. Corretto per gli effetti di calendario, a settembre l’indice è diminuito in termini tendenziali del 3% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di settembre 2012) contro il -4,6% della precedente rilevazione, segnando il venticinquesimo calo consecutivo. Gli analisti si aspettavano su base mensile una crescita dello 0,2% e su base annua una diminuzione del 2,9%. Nella media del trimestre luglio-settembre l’indice ha registrato una flessione dell’1% rispetto al trimestre precedente mentre nella media dei primi nove mesi dell’anno la produzione è scesa del 3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a settembre diminuzioni tendenziali più marcate nei comparti dei beni strumentali (-5,2%), dell’energia (-5,1%) e dei beni di consumo (-3,2%). Segna invece una flessione più contenuta il raggruppamento dei beni intermedi (-0,2%). Per quanto riguarda i settori di attività economica, a settembre i comparti che registrano una crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+12,5%) e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+0,5%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-16,3%), dell’attività estrattiva (-9,2%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (-7,7%).