Notizie Risparmio Italia, nuova via per i prestiti tra persone via web

Italia, nuova via per i prestiti tra persone via web

30 Settembre 2009 09:11

Dopo lo stop di Bankitalia a Zopa, il prestito tra persone in Italia trova nuove forme. Bankitalia, che a luglio aveva espulso Zopa dall’elenco degli intermediari finanziari poichè acquisiva la titolarità e la disponibilità dei fondi conferiti dai prestatori, violando l’obbligo di separatezza delle disponibilità di terzi da quelle della società, ha invece dato il via libera a Prestiamoci. Si tratta del primo sito italiano per il prestito tra persone che mira a convertire la banca al suo ruolo originario di cassaforte. Prestiamoci.it, al debutto il primo ottobre, intende sfruttare le possibilità offerte dal web 2.0 (tra cui online banking, community) promuovendo via Internet il prestito tra persone sostenendo le Pmi e le famiglie italiane nella realizzazione di imprese e progetti. Prestiamoci, la cui “cassaforte” di riferimento è Banca Sella, è nata da un progetto di tre giovani imprenditori che vengono dal mondo della banca e della finanza: Mariano Carozzi, da Banca Sella spa mentre Paolo Galvani e Giovanni Tarditi, sono ex dirigenti di Deutsche Bank a Londra.
Il sistema di credito per questi prestiti tra persone si basa sull’allineamento degli interessi di chi presta e di chi riceve il prestito. In apparenza un controsenso, ma gli interessi delle due parti, anche se non coincidenti – rimarcano gli esperti di Prestiamoci – possono rappresentare posizioni decisamente complementari se si vengono incontro con un’intermediazione ridotta all’indispensabile. In tal modo il tasso di finanziamento da un lato e la remunerazione dall’altro tendono ad avvicinarsi.
Prestiamoci si instrada nel filone del “person to person” di seconda generazione dando seguito alle già varate esperienze tedesca e spagnola, risultando la prima comunità di prestiti tra persone nata in Italia per il mercato italiano. E’ quasi integrale l’informatizzazione del sistema di transazione. Il flusso di denaro tra prestatori e riceventi (e viceversa) passerà sempre attraverso la banca, ma le transazioni verranno gestite tramite una applicazione web totalmente integrata con il sito.
Prestiamoci aspira ad attirare le attenzioni di persone con una spiccata propensione a gestire il proprio denaro in modo consapevole e intelligente. Il servizio è rivolto al singolo che vuole realizzare un progetto e alle piccole imprese di qualità che vogliono crescere. La casistica può essere infinita e varia dalla richiesta di prestito per la realizzazione di un impianto ad energia solare rinnovabile, alla creazione di una società di import di ruote in alluminio; dall’ampliamento di una azienda esistente, ai lavori di ristrutturazione del bagno di casa o della cameretta dei bambini; dalle cure per un parente anziano, al finanziamento necessario a estinguere debiti preesistenti.