Notizie Notizie Italia Italia: la crescita è tornata, il WSJ apprezza gli sforzi del premier Renzi

Italia: la crescita è tornata, il WSJ apprezza gli sforzi del premier Renzi

9 Novembre 2015 11:30
L‘Italia sta finalmente trovando la strada per uscire dal fango. Inizia così l’editoriale di oggi del Wall Street Journal che sottolinea le ultime indicazioni positive arrivate dal Belpaese, in primis gli indici Pmi di ottobre su manifattura e servizi. Senza dimenticare la fiducia dei consumatori che ad ottobre è volata ai massimi dal 2002. “Una buona base per iniziare l’ultimo trimestre del 2015”, si legge sul quotidiano di New York. Il tasso di disoccupazione rimane elevato ma ha iniziato a scendere, attestandosi in settembre all’11,8% dal 12,8% dello stesso mese dello scorso anno.
 
Inoltre la politica di tassi a zero sta portando benefici sia allo Stato sia alle società. “Dopo anni di stagnazione la crescita è tornata”, scrive il WSJ ricordando la recente revisione al rialzo del Pil tricolore operata dal Fondo Monetario Internazionale. L’istituto di Washington prevede ora una crescita dello 0,8% per quest’anno e dell’1,3% per il 2016. “L’Italia è stata l’unica dei quattro Paesi principali dell’Eurozona a ricevere un upgrade“, si ricorda nell’editoriale del quotidiano americano.
Secondo il WSJ il premier Matteo Renzi ha ancora molto da fare, compresa la revisione del sistema giudiziario, ma ha “compiuto progressi sulla riforma del mercato del lavoro e sui cambiamenti costituzionali che dovrebbero ridurre i rischi nel futuro di un Parlamento bloccato”. Inoltre il quotidiano Usa ricorda la più grande privatizzazione degli ultimi 16 anni, quella di Poste Italiane, che ha permesso al Tesoro di raccogliere 3,4 miliardi di euro. 
Renzi sta cercando di bilanciare le riforme strutturali con l’allentamento fiscale“, scrive ancora il Wall Street Journal spiegando che il problema reale dell’Italia è “la cronica mancanza di crescita. È questo, più che la negligenza fiscale, ad aver gravato il Paese con un debito pubblico che ha ormai superato il 135% del Pil”. Infine il WSJ getta uno sguardo verso Piazza Affari che da inizio anno ha guadagnato oltre 15 punti percentuali: “con le probabili nuove misure della Bce, gli investitori dovrebbero essere attirati ancora di più dall’Italia”.