Italia: cala la fiducia imprese e consumatori a novembre

Scende a novembre la fiducia dei consumatori e delle imprese. Stando ai dati snocciolati pochi minuti fa dall'Istat, a novembre l'indice della fiducia dei consumatori è calato da 116,5 a 114,8 punti, mentre quello delle imprese è diminuito per il quinto mese consecutivo (da 102,5 a 101,1 punti).
Nel dettaglio, l'istituto di statistica segnala che le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo, seppur con intensità diverse, a eccezione del clima personale per il quale si rileva un lieve aumento (da 108,7 a 108,9). Lato imprese, il clima di fiducia peggiora in tutti i settori (nel settore manifatturiero l’indice
passa da 104,9 a 104,4, nelle costruzioni da 138,9 a 132,5 e nei servizi da 103,6 a 101,8) ad eccezione del commercio al dettaglio dove l’indice sale da 101,6 a 102.
"Il clima di fiducia delle imprese continua a registrare flessioni: l’indice, dopo la crescita registrata nella seconda metà del 2017, entra in una fase di stasi nel primo semestre del 2018 e comincia a diminuire da luglio 2018", commenta l'Istat indicando che nella manifattura la diminuzione è concentrata soprattutto nel settore dei beni di investimento. "Anche il clima di fiducia dei consumatori, pur riflettendo un quadro complessivamente stabile, presenta una dinamica negativa a novembre 2018 - aggiunge -, determinata soprattutto dal deterioramento sia dei giudizi sia delle aspettative sulla situazione economica dell’Italia nonché da un marcato peggioramento delle attese sulla disoccupazione".
Nel dettaglio, l'istituto di statistica segnala che le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo, seppur con intensità diverse, a eccezione del clima personale per il quale si rileva un lieve aumento (da 108,7 a 108,9). Lato imprese, il clima di fiducia peggiora in tutti i settori (nel settore manifatturiero l’indice
passa da 104,9 a 104,4, nelle costruzioni da 138,9 a 132,5 e nei servizi da 103,6 a 101,8) ad eccezione del commercio al dettaglio dove l’indice sale da 101,6 a 102.
"Il clima di fiducia delle imprese continua a registrare flessioni: l’indice, dopo la crescita registrata nella seconda metà del 2017, entra in una fase di stasi nel primo semestre del 2018 e comincia a diminuire da luglio 2018", commenta l'Istat indicando che nella manifattura la diminuzione è concentrata soprattutto nel settore dei beni di investimento. "Anche il clima di fiducia dei consumatori, pur riflettendo un quadro complessivamente stabile, presenta una dinamica negativa a novembre 2018 - aggiunge -, determinata soprattutto dal deterioramento sia dei giudizi sia delle aspettative sulla situazione economica dell’Italia nonché da un marcato peggioramento delle attese sulla disoccupazione".