Notizie Notizie Italia Istat: nel 2014 il mercato immobiliare riparte dopo sette anni di cali

Istat: nel 2014 il mercato immobiliare riparte dopo sette anni di cali

28 Aprile 2015 08:54
Sette anni di contrazione possono bastare. Nel 2014 il settore immobiliare italiano ha invertito la rotta e ha chiuso l’anno con un segno positivo, sostenuto soprattutto dagli immobili a uso economico. A certificare nero su bianco questa ripresa è l’Istat, secondo cui i trasferimenti a titolo oneroso di unità immobiliari, che ammontano complessivamente a 594.431, hanno mostrato una crescita dell’1,6% sul 2013. “Gli aumenti – ha precisato l’istituto di statistica nazionale – riguardano tutte le ripartizioni geografiche tranne le Isole, dove invece si rileva un calo dell’1%”. 
 
In una nota l’Istat ha poi spiegato che “le convenzioni di compravendita di unità immobiliari ad uso abitazione e accessori (pari a 553.324) hanno mostrato un incremento dell’1,6% in un anno, più contenuto rispetto a quello registrato per le convenzioni di compravendita delle unità immobiliari ad uso economico (+3,2%)”.
Gli andamenti migliori hanno riguardato soprattutto i grandi centri: gli archivi notarili distrettuali delle città maggiori hanno segnato un +2,9% degli atti (considerando tutti i comparti) rispetto al +0,6% dei piccoli centri.
 
Il risultato del quarto trimestre (168.456 convenzioni, +4,9% sullo stesso trimestre del 2013) ha contribuito all’andamento positivo dell’anno, così come quelli del primo (+1,3%) e del terzo (+3,7%) mentre nel secondo trimestre si era registrato un calo del 3,1%. 
Tra ottobre e dicembre il 92,5% dei trasferimenti di proprietà ha riguardato immobili a uso abitazione e accessori (155.909), il 6,8% unità immobiliari ad uso economico (11.411) e lo 0,7% (1.136) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà (esclusi i posti barca). La ripresa ha riguardato tutte le tipologie d’uso, in misura maggiore le unità immobiliari a uso economico (+9,2%, a fronte del +4,8% per le unità a uso abitazione e accessori).
 
Anche per i mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche il 2014 è un anno di ripresa: +9,2% sul 2013, per un numero complessivo di convenzioni pari a 278.447 a livello nazionale. Gli aumenti più decisi, al di sopra della media nazionale, sono stati registrai al sud (+13,6%), al centro (+12,8%) e nelle isole (+11,2%).