IR Top Consulting: il Food all’Aim vale 1,3 miliardi di euro
IR Top Consulting presenta i risultati dell’Osservatorio Aim sul Settore Alimentare, rappresentato da 6 società, con performance positive in termini ricavi, superiori rispetto alla media del mercato Aim. Le aziende quotate operanti nel settore Food, numericamente pari al 5% del mercato Aim Italia, sono Ilpra, Longino & Cardenal, Orsero, Masi Agricola, Italian Wine Brands e KI Group.
Come riporta l’Osservatorio Aim, il Settore Alimentare evidenzia ricavi complessivi pari a 1,268 miliardi di euro (21,5% di Aim Italia), una capitalizzazione pari a 403,6 milioni (6% del mercato) e una raccolta complessiva in Ipo (equity) pari a 125,6 milioni.
L’azienda Food quotata su Aim Italia è caratterizzata da ricavi medi pari a 211 milioni, in crescita dallo 0,4% rispetto al 2017, un Ebitda pari a 11,2 milioni e una marginalità pari al 9,9%. La capitalizzazione di mercato media per il Settore Alimentare è pari a 67,2 milioni, la raccolta media è pari a 20,9 milioni. Nel 2018 le società quotate del Food hanno impiegato oltre 2.000 risorse (+7,5% rispetto al 2017).
Anna Lambiase, fondatore e ceo di IR Top Consulting, commenta: “Aim Italia rappresenta un propulsore per la crescita dell’economia reale e per lo sviluppo delle Pmi del territorio. L’Aim, con una raccolta complessiva (Ipo e secondario) di 4,5 miliardi di euro, rappresenta da 10 anni un mercato azionario di grande supporto per i progetti di sviluppo delle imprese italiane. Nel medio-lungo periodo, considerando l’elevato numero di Pmi non ancora quotate, sempre più imprenditori potranno valutare l’opzione della quotazione come fonte alternativa per la raccolta di capitale beneficiando di significativi ritorni, anche in termini di visibilità, e dalle agevolazioni del contesto normativo”.
Come riporta l’Osservatorio Aim, il Settore Alimentare evidenzia ricavi complessivi pari a 1,268 miliardi di euro (21,5% di Aim Italia), una capitalizzazione pari a 403,6 milioni (6% del mercato) e una raccolta complessiva in Ipo (equity) pari a 125,6 milioni.
L’azienda Food quotata su Aim Italia è caratterizzata da ricavi medi pari a 211 milioni, in crescita dallo 0,4% rispetto al 2017, un Ebitda pari a 11,2 milioni e una marginalità pari al 9,9%. La capitalizzazione di mercato media per il Settore Alimentare è pari a 67,2 milioni, la raccolta media è pari a 20,9 milioni. Nel 2018 le società quotate del Food hanno impiegato oltre 2.000 risorse (+7,5% rispetto al 2017).
Anna Lambiase, fondatore e ceo di IR Top Consulting, commenta: “Aim Italia rappresenta un propulsore per la crescita dell’economia reale e per lo sviluppo delle Pmi del territorio. L’Aim, con una raccolta complessiva (Ipo e secondario) di 4,5 miliardi di euro, rappresenta da 10 anni un mercato azionario di grande supporto per i progetti di sviluppo delle imprese italiane. Nel medio-lungo periodo, considerando l’elevato numero di Pmi non ancora quotate, sempre più imprenditori potranno valutare l’opzione della quotazione come fonte alternativa per la raccolta di capitale beneficiando di significativi ritorni, anche in termini di visibilità, e dalle agevolazioni del contesto normativo”.