IPO Lyft: secondo giorno da dimenticare, titolo crolla fino all′11%
Nel suo secondo giorno di negoziazioni, le azioni di Lyft sono affondate fino all′11% oggi a Wall Street, scendendo al di sotto del prezzo dell’IPO.
Il titolo è stato scambiato a 69,12 dollari per azione appena dopo l’apertura del mercato, oltre il 20% al di sotto del suo massimo intraday registrato venerdì a 88,60 dollari. La società californiana rivale di Uber aveva “prezzato” il giorno prima della quotazione le sue azioni a 72 dollari per lo sbarco a Wall Street, il top della forchetta stabilita tra i 68 e 72 dollari. “Cadere al di sotto del prezzo dell’IPO è un colpo di testa per gli investitori e Lyft” ha commentato il direttore generale di Wedbush Dan Ives in un comunicato alla CNBC.
Il titolo è stato scambiato a 69,12 dollari per azione appena dopo l’apertura del mercato, oltre il 20% al di sotto del suo massimo intraday registrato venerdì a 88,60 dollari. La società californiana rivale di Uber aveva “prezzato” il giorno prima della quotazione le sue azioni a 72 dollari per lo sbarco a Wall Street, il top della forchetta stabilita tra i 68 e 72 dollari. “Cadere al di sotto del prezzo dell’IPO è un colpo di testa per gli investitori e Lyft” ha commentato il direttore generale di Wedbush Dan Ives in un comunicato alla CNBC.