Investitori pronti ad aumentare acquisti di ETF, preoccupano possibili costi nascosti
Costi e commissioni continuano ad essere fattori critici che gli investitori maggiormente monitorano quando prendono decisioni di acquisto di un ETF. E’ quanto emerso dal 2013 ETF Investor Study condotto da Charles Schwab tra più di mille investitori individuali con più di 25mila dollari investiti e che hanno acquistato ETF negli ultimi due anni e/o stanno prendendo in considerazione l’acquisto di ETF nei prossimi due anni. A preoccupare maggiormente non sono le commissioni di gestione e i costi di trading ma la possibilità che gli ETF contengano costi nascosti.
Dal sondaggio condotto dall’emittente di ETF statunitense emerge poi che la metà degli investitori intervistati prevede di incrementare il prossimo anno gli acquisti tramite ETF, percentuale in incremento del 22% rispetto a quelli che avevano detto lo stesso nel 2012. Il 9% degli interpellati ha investito il 50 per cento o più del proprio portafoglio in ETF, più del doppio rispetto allo scorso anno. Ammonta infine al 31% la fetta di investitori che vorrebbe sapere di più circa gli ETF prima di aumentare la propria esposizione sui replicanti.