Intesa Sanpaolo: proventi operativi in calo del 6,7% annuo a 4,1 miliardi nel III trimestre
Intesa Sanpaolo nel terzo trimestre ha registrato proventi operativi netti pari a 4.146 milioni di euro, in aumento dell'1,5% rispetto ai 4.086 milioni del secondo trimestre 2013 e in diminuzione del 6,7% rispetto ai 4.443 milioni del terzo trimestre 2012. Le commissioni nette sono ammontate a 1.483 milioni di euro, in diminuzione del 5,8% rispetto ai 1.575 milioni del secondo trimestre 2013, mentre il risultato della gestione operativa si è attestata a 2.105 milioni di euro, in crescita dell'1,5% rispetto ai 2.073 milioni del secondo trimestre 2013 e in diminuzione del 7,6% rispetto ai 2.277 milioni del terzo trimestre 2012.
Il complesso degli accantonamenti e delle rettifiche di valore nette (accantonamenti per rischi e oneri, rettifiche su crediti e rettifiche su altre attività) è stato pari a 1.500 milioni di euro, rispetto ai 1.583 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 1.310 milioni del terzo trimestre 2012. Gli accantonamenti per rischi e oneri sono ammontati a un milione, rispetto ai 38 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 69 milioni del terzo trimestre 2012, le rettifiche nette su crediti a 1.467 milioni, rispetto ai 1.398 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 1.198 milioni del terzo trimestre 2012 mentre le rettifiche nette su altre attività sono state pari a 32 milioni, rispetto ai 147 milioni del secondo trimestre 2013 (comprendenti 58 milioni di impairment della partecipazione in Assicurazioni Generali) e ai 43 milioni del terzo trimestre 2012.
Il complesso degli accantonamenti e delle rettifiche di valore nette (accantonamenti per rischi e oneri, rettifiche su crediti e rettifiche su altre attività) è stato pari a 1.500 milioni di euro, rispetto ai 1.583 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 1.310 milioni del terzo trimestre 2012. Gli accantonamenti per rischi e oneri sono ammontati a un milione, rispetto ai 38 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 69 milioni del terzo trimestre 2012, le rettifiche nette su crediti a 1.467 milioni, rispetto ai 1.398 milioni del secondo trimestre 2013 e ai 1.198 milioni del terzo trimestre 2012 mentre le rettifiche nette su altre attività sono state pari a 32 milioni, rispetto ai 147 milioni del secondo trimestre 2013 (comprendenti 58 milioni di impairment della partecipazione in Assicurazioni Generali) e ai 43 milioni del terzo trimestre 2012.