Intel: conti primo trimestre in chiaro scuro. Lieve calo a/a e sostanzialmente in linea alle stime
Intel ha chiuso il primo trimestre 2019 con conti in leggero calo rispetto all’anno precedente, ma leggermente superiori alle attese del management e nel complesso in linea alle stime degli analisti.
In particolare, il fatturato del primo trimestre 2019 chiude a 16 miliardi, in linea con il periodo precedente e con le stime del mercato. In particolare, Intel ha ottenuto una crescita del 4% nel business PC-centric, mentre il fatturato del data-centric è diminuito del 5%. L’Ebit invece si fissa a 4,1 miliardi, in calo circa del 7% a/a e sotto le stime di consensus del 10,5%. La redditività è al 26%, contro il 27,8%. L’utile netto ammonta a 3,9 miliardi, in calo circa del 11% a/a ma sopra le stime degli analisti del 6%. L’EPS diluito si fissa a 0,87, contro 0,97 del pari periodo 2018.
Per il 2019 il management si attende ricavi a 69 miliardi, tax rate al 12%, EPS a 4,14 dollari e investimenti per 15,5 miliardi.
In particolare, il fatturato del primo trimestre 2019 chiude a 16 miliardi, in linea con il periodo precedente e con le stime del mercato. In particolare, Intel ha ottenuto una crescita del 4% nel business PC-centric, mentre il fatturato del data-centric è diminuito del 5%. L’Ebit invece si fissa a 4,1 miliardi, in calo circa del 7% a/a e sotto le stime di consensus del 10,5%. La redditività è al 26%, contro il 27,8%. L’utile netto ammonta a 3,9 miliardi, in calo circa del 11% a/a ma sopra le stime degli analisti del 6%. L’EPS diluito si fissa a 0,87, contro 0,97 del pari periodo 2018.
Per il 2019 il management si attende ricavi a 69 miliardi, tax rate al 12%, EPS a 4,14 dollari e investimenti per 15,5 miliardi.