Iniezione di fiducia dai conti di Deutsche Bank, nessuna svalutazione da subprime
Chi avesse fatto di tutte le banche europee un unico fascio dovrà ricredersi. Accanto a svalutazioni miliardarie e risultati deludenti non mancano anche casi di istituti che hanno visto rafforzarsi nel corso del 2007 la loro posizione competitiva, persino in un Paese, la Germania, dove non sono mancati casi eclatanti di perdite sui subprime come quelli di Ikb e WestLb.
“Sono soddisfatto dei solidi utili riportati nel quarto trimestre, che concludono uno dei nostri migliori anni in assoluto. Nel quarto trimestre abbiamo ancora una volta dimostrato la qualità del nostro risk management. Non abbiamo avuto svalutazioni collegate a subprime, a Cdo o a Rmbs. Quei business in cui avevamo riportato perdite nel terzo trimestre hanno prodotto un risultato positivo nel quarto trimestre”.
Sono parole di Josef Ackerman, presidente di Deutsche Bank, che questa mattina ha presentato i conti preliminari per gli ultimi tre mesi del 2007 e per l’intero esercizio. Deutsche Bank ha chiuso il 2007 con un utile netto di 6,5 miliardi, in aumento del 7% rispetto al 2006, che consentirà al board di proporre la distribuzione di un dividendo di 4,5 euro per azione, in crescita del 12,5%. Nel quarto trimestre l’utile netto è ammontato a 1 miliardo di euro, in calo del 47% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2006, quando però il gruppo aveva goduto di benefici fiscali per 355 milioni. Il giro d’affari della divisione corporate e investment banking è ammontato a 19,1 miliardi, in crescita del 2% rispetto al 2006 anche se gli utili prima delle tasse sono diminuiti del 15%.
“Guardando avanti – ha comunque spiegato Ackerman nella nota accompagnatoria ai risultati – ci aspettiamo che le condizioni rimarranno impegnative nel corso del 2008. Le incertezze del contesto macro-economico impatteranno con probabilità sui business legati al capital market. Nel 2007 abbiamo mostrato capacità di resistenza. Guardiamo al futuro con fiducia. Come risultato di ciò confermiamo la nostra visione di un utile pre-tasse per il 2008 di 8,4 miliardi di euro”.
I risultati definitivi saranno resi noti il prossimo 26 marzo 2008. Alle 10.00 prenderà invece il via a Francoforte una conferenza stampa per la discussione dei risultati finanziari.
