Inflazione Italia sui massimi da 13 anni. Codacons: scatta allarme Natale, con rialzi prezzi a rischio consumi
Prosegue la corsa dell'inflazione in Italia che si porta sui massimi a 13 anni. Una stangata, considerata la totalità dei consumi di una famiglia, pari a +1.167 euro annui. Lo afferma il Codacons, commentando i dati preliminari sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat, che vedono un rialzo record dei prezzi al +3,8%.
“L’Istat conferma in pieno l’allarme del Codacons circa l’emergenza prezzi che si sta registrando in Italia, con l’inflazione che ad ottobre si impenna al +3,8% realizzando una pesante stangata pari a +1.167 euro su base annua per la famiglia “tipo” – avverte il presidente Carlo Rienzi – Si tratta dei valori più alti registrati negli ultimi 13 anni, un andamento al rialzo che avrà pesanti effetti sui consumi delle famiglie”. "Siamo in presenza di un vero e proprio allarme Natale, perché il rialzo dei listini al dettaglio eroderà il potere d’acquisto delle famiglie determinando tagli sul fronte dei consumi legati alle festività, con i cittadini che reagiranno ai rincari riducendo la spesa", afferma Rienzi. “Il Governo non può più restare a guardare e deve intervenire con urgenza per porre un freno alla crescita dei prezzi al dettaglio, adottando misure per contrastare le speculazioni e tagliare le tasse che gravano su carburanti ed energia", conclude il presidente del Codacons.
“L’Istat conferma in pieno l’allarme del Codacons circa l’emergenza prezzi che si sta registrando in Italia, con l’inflazione che ad ottobre si impenna al +3,8% realizzando una pesante stangata pari a +1.167 euro su base annua per la famiglia “tipo” – avverte il presidente Carlo Rienzi – Si tratta dei valori più alti registrati negli ultimi 13 anni, un andamento al rialzo che avrà pesanti effetti sui consumi delle famiglie”. "Siamo in presenza di un vero e proprio allarme Natale, perché il rialzo dei listini al dettaglio eroderà il potere d’acquisto delle famiglie determinando tagli sul fronte dei consumi legati alle festività, con i cittadini che reagiranno ai rincari riducendo la spesa", afferma Rienzi. “Il Governo non può più restare a guardare e deve intervenire con urgenza per porre un freno alla crescita dei prezzi al dettaglio, adottando misure per contrastare le speculazioni e tagliare le tasse che gravano su carburanti ed energia", conclude il presidente del Codacons.