Industria, Codacons: dati positivi, giù tasse su consumi e lavoro
Segnali incoraggianti quelli arrivati oggi dall'industria italiana. Per il Codacons si tratta di dati finalmente positivi, ma considerato che, ad esempio per il fatturato, vengono dopo ben 22 mesi di cali consecutivi, potremo gioire solo dopo 22 mesi di aumenti. Per l'associazione di consumatori, in particolare, è una buona notizia che gli ordinativi siano per la prima volta trainati dal mercato nazionale e non, come in passato, dal mercato estero, ma l'impressione, purtroppo, è che si tratti di un rimbalzo tecnico e non di una inversione di tendenza. Il fatturato continua ad essere spinto dalle esportazioni e, con le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, difficilmente questa situazione potrà cambiare nel breve e medio periodo. "A meno che il Governo non riesca ad invertire il ciclo economico con una seria politica fiscale che dia respiro alle imprese in fallimento e alle famiglie in difficoltà, spostando la tassazione dai consumi e dal lavoro ai patrimoni e alle rendite finanziarie" sottolinea il Codacons in una nota.