Notizie Notizie Italia In diretta dalla City – E’ l’Europa la macroarea a rischio double dip

In diretta dalla City – E’ l’Europa la macroarea a rischio double dip

20 Luglio 2010 07:23

Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si è scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura.


 

1 – DATI E MERCATI
Dopo il selloff di venerdi i mercati “riprendono respiro”:
Equity sostanzialmente invariati (S&P +0.60% e Eurostoxx -0.42%). ICE Brent recupera area $76/b (in intraday oltre il +2%), deboli i preziosi (Gold ai minimi da Maggio).
Venduti US Treasury e Bund (10Y US: +4 bps).
 
Sul Forex:
Eurusd stabile in area 1.2950/1.30 (+0.54%) Usdjpy +0.45%
 
Particolarmente direzionali:
– Sterlina (Eurgbp a 0.8520, +5.77% dai minimi di periodo!).
– Huf (circa -3% ieri).
 
2 – EURUSD
Su Eurusd, secondo noi vanno fatte 3 osservazioni:
 
a) le posizioni “short”, cosi di moda dal dicembre 09, si stanno gradualmente riassorbendo. Allego il grafico dei flussi “non commercial” del contratto nel secondario: siamo prossimi a zero! (si veda in fondo).
A questo punto, convincere real money e HF a comprare Eur sara’ sempre piu’ difficile (anche per questo, nel medio/lungo, rimaniamo assolutamente bearish).
 
b) Dal punto di vista tecnico, per molti c’e’ un “reverse Head&Shoulder” con target 1.35. I temi “tecnici” sono favoriti dalla bassa liquidita’ e dal clima estivo. Nel breve potrebbero essere bullish Eur (notare in intraday stop loss in area 1.3015).
 
c) Dal punto di vista fondamentale si scontrano invece due “scuole” di pensiero: da una parte gli ottimisti che sottolineano che le manovre restrittive di Spagna, Grecia e Italia sono state adottate tra la “pace sociale”, dall’altra i pessimisti che osservano come il gap tra Germania e Sud Europa e’ enorme e senza leva valutaria e’ impossibile pensare ad un riassorbimento. La Germania vorrebbe imporre tightening ai Governi non in regola (minaccianndo, per esempio di tagliare i fondi comunitari), la Francia vorrebbe un “Governo” di saggi per difendere i privilegi corporativistici dei propri lavoratori (e rimanere così competitiva). Per tutte queste ragioni, se c’e’ una macroarea a rischio di “double dip” e’ proprio l’Europa.
 
Per queste 3 ragioni siamo bullish Eur nel breve ma assolutamente bearish nel medio/lungo
 
3 – DATI E MERCATI

Attesa per la testimonianza di Bernanke di fronte al Congresso (domani e dopo) e per l’esito degli stress test in Europa. Oggi Us housing starts.

 

 

Fonte Bloomberg

 

 

Mr.Rosebud
 
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