In diretta dalla City – Baltic Dry Index ancora in calo
Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si è scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura.
1 – DATI E MERCATI
Ieri e’ stata una giornata di recupero (ma anche di parziale take-profit):
Dax cresce del 2.15%, Ftse +2.93%, S&P +0.54%, Nikkey -0.63% Stabile ICE Brent (+0.1%, ma in intraday anche +2.93%), Gold a $1189 (-0.50% e circa -6% dai massimi). Acquisti sul 10Y Us Treasury (-4 bps a 2.9340%).
Nel Forex: Eur acquistato (in intraday 1.2662, +1.07%), Usd e Gbp deboli. Aud cresce in intraday di quasi il 2% contro Usd.
2 – DUE LE NEWS SIGNIFICATIVE:
a) La Reserve Bank of Australia ha ancora fiducia nella crescita economica cinese (positivo per il rischio);
b) US ISM non manufacturing peggiori delle attese.
3 – INTERESSANTI:
a) il VIX index (indice di vola dell’equity, detto anche “fear index”) in area 30 (30 separa il “panic” da semplice “anxiety”);
b) Baltic Dry Index, una proxy della domanda di commodity, scende per la 28esima sessione consecutiva (mai cosi male da 6 anni!);
c) Gold scende sotto $1200/oz. Sembrerebbe che i take profit prevalgano rispetto alla paura della “fine del mondo”.
4- Tre, secondo noi, i temi “driver” nel medio termine:
a) RISCHIO ON o OFF?
Quanto cioe’ i mercati avranno ancora voglia di rischiare (indipendentemente dal ciclo economico e dai dati macro)?
b) SOVEREIGN RISK
Fattore particolarmente “mover” per i Govies, Forex e CDS.
c) DOUBLE DIP O SEMPLICE (FISIOLOGICO) RALLENTAMENTO DELL’ECONOMIA US?
Secondo noi:
– i mercati “devono” rischiare perche’ i tassi sono a zero;
– l’Europa deve ancora affrontare i propri problemi;
– NON ci sara’ double dip (e nessuna “apocalisse”).
Quindi: equity scenderanno di un altro 10%/15% ma non oltre, Eur rimarra’ debole, Usd e’ ancora “safe haven” asset.
5 – DATI OGGI
MBA Mortage application. 1.2673 per EUR-USD e’ il “mid May peak”: difficile che venga violato.
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