Impregilo: vittoria di Salini su Gavio, Costamagna nuovo presidente
Alla fine l’ha spuntata Salini. L’accesa e longeva battaglia sul controllo di Impregilo ha visto la sconfitta di Gavio, azionista storico del general contractor e la vittoria del costruttore romano con il 51,01% dei voti a favore della revoca del Consiglio di amministrazione, fino ad oggi espressione della famiglia di Tortona. Il 48,9% ha votato contro mentre lo 0,04% si è astenuto. Alla votazione assembleare ha partecipato l’80,8% del capitale sociale di Impregilo.
Cruciale è stata la posizione del fondo Amber che, titolare del 7,2% del capitale, alla fine ha deciso di schierarsi a favore del piano industriale presentato da Salini perché ritenuto “più credibile”.
Una seconda vittoria per Salini è arrivata poi con la nomina di Claudio Costamagna alla carica di presidente. Il gruppo romano ha prevalso ancora una volta con il 51,98% dei voti contro il 47% dei consensi raccolti da Gavio, che aveva ripresentato alla carica Fabrizio Palenzona.
Il nuovo Cda vede ora la presenza di Marina Brogi, Mario Giuseppe Cattaneo, Roberto Cera, Laura Cioli, Massimo Ferrari, Alberto Giovannini, Pietro Guindani, Claudio Lautizi, Geert Linnebank, Laudomia Pucci, Giorgio Rossi Cairo, Pietro Salini, Simon Pietro Salini, oltre a quella di Costamagna. Unico membro della lista di Igli e quindi espressione di Gavio all’interno del Consiglio, che rimarrà in carica per i prossimi tre anni, è Giuseppina Capaldo.