Immobiliare: aumentano le compravendite da parte dei pensionati, l’acquisto è senza mutuo
In Italia aumentano gli acquisti di case da parte dei peionsati. Secondo quanto rilevato dall’ufficio studi di Tecnocasa, sul territorio nazionale nel primo semestre si è evidenziato che il 14,8% degli acquisti è stato effettuato da soggetti in pensione. Rispetto ad un anno fa (primo semestre 2015) si è registrato un aumento della percentuale di acquisto da parte di pensionati, si passa infatti dal 9,2% al 14,8% attuale.
I pensionati nel 60,1% dei casi hanno comprato l’abitazione principale, nel 27,5% dei casi hanno comprato per investimento e infine il 12,4% degli acquisti ha riguardato la casa vacanza. Rispetto ad un anno fa aumentano le percentuali di acquisti per abitazione principale e per investimento (rispettivamente del +0,9% e del +1,3%). Restando su questo target di acquirenti si è constatato che solo il 16,7% degli acquisti è stato effettuato con l’ausilio di un mutuo, mentre l’83,3% della compravendite è avvenuto senza l’intervento da parte di istituti di credito. Rispetto al primo semestre del 2015 aumenta leggermente la percentuale di coloro che acquistano con mutuo, un anno fa infatti si attestava sul 15,8% contro il 16,7% di questo semestre.
Le richieste dei pensionati si sono concentrate maggiormente sui trilocali (33,9%), seguiti dai bilocali (27,8%) e dai quattro locali (16,2%); ville, villette, rustici, case indipendenti e semindipendenti compongono insieme il 12,8% degli acquisti.