Immobili: ritorno all’acquisto nei primi sei mesi dell’anno
Si ritorna all’acquisto nel mercato immobiliare nei primi mesi del 2014. Lo sostiene l’ufficio studi del gruppo Tecnocasa, sulla base dei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, che ha analizzato l’andamento delle compravendite nelle grandi città italiane nel primo semestre del 2014. Fatta eccezione per Napoli e Bari, tutte le principali città della Penisola hanno mostrato volumi in aumento. Nel dettaglio il capoluogo campano ha registrato una contrazione del 16%, mentre la città pugliese ha subìto una diminuzione dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Di contro spicca il balzo di Verona, dove le compravendite sono aumentate del 24,3 per cento. Crescita a doppia cifra delle compravendite anche a Bologna e a Genova: se nel capoluogo emiliano le transazioni sono cresciute del 18,8%, all’ombra della Lanterna si è acquistato il 17,5% in più. Come di consueto, la Capitale fa segnare il maggior numero di compravendite (oltre 13.500, quasi il 12% in più), seguita da Milano (con poco più di 8.000 transazioni effettuate). La città meneghina ha confermato il suo buon andamento, come ormai avviene da quattro trimestri a questa parte, e ha fatto segnare un +5,2%. Sul versante dei prezzi l’ufficio studi di Tecnocasa non si attende, almeno per il 2014, un rialzo delle quotazioni, quanto piuttosto delle leggere limature verso il basso per tendere poi alla stabilizzazione nel 2015.