Immatricolazioni auto: Centro Studi Promotor, segnali positivi dal mercato europeo
"Segnale positivo in settembre dal mercato auto dell'Unione Europea. Secondo i dati diffusi oggi dall'Acea le immatricolazioni di autovetture nel mese scorso sono state infatti 1.235.501 con una crescita sullo stesso mese del 2013 del 6,4% (tredicesimo incremento consecutivo). Positivo quindi anche il bilancio del primi nove mesi dell'anno, che si chiude con 9.572.259 immatricolazioni e con una crescita del 6,1%. Dall'analisi dei risultati di settembre emerge anche un altro dato positivo. Per la prima volta da molti e molti mesi il mercato della zona euro cresce, sia pure in lieve misura, più del mercato dei paesi della UE che non hanno adottato l'euro (6,4% contro 6,3%)". Così il Centro Studi promotor nella nota odierna.
"Una ulteriore buona notizia - afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - è poi il fatto che il recupero della zona euro è trainato dai paesi più fortemente penalizzati dalla crisi degli ultimi anni. Le immatricolazioni crescono infatti del 32,6% in Grecia, del 31,5% in Portogallo, del 28,9% a Cipro, del 26,2% in Spagna e del 23,7% in Irlanda. Modesto è invece il contributo alla ripresa della zona euro del mercato italiano, che mette a segno un incremento contenuto nel 3,3%, mentre gli altri due grandi mercati dell'Eurozona, quelli della Francia e della Germania, crescono rispettivamente del 6,3% e del 5,2%".
Secondo il Centro Studi Promotor, il risultato di settembre conferma la previsione per il mercato dell'Unione Europea nell'intero 2014 di 12.570.000 immatricolazioni. Un livello che è ancora molto lontano dai 15.574.000 immatricolazioni che si ebbero nel 2007, cioè nell'anno che ha preceduto la crisi.
"Una ulteriore buona notizia - afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - è poi il fatto che il recupero della zona euro è trainato dai paesi più fortemente penalizzati dalla crisi degli ultimi anni. Le immatricolazioni crescono infatti del 32,6% in Grecia, del 31,5% in Portogallo, del 28,9% a Cipro, del 26,2% in Spagna e del 23,7% in Irlanda. Modesto è invece il contributo alla ripresa della zona euro del mercato italiano, che mette a segno un incremento contenuto nel 3,3%, mentre gli altri due grandi mercati dell'Eurozona, quelli della Francia e della Germania, crescono rispettivamente del 6,3% e del 5,2%".
Secondo il Centro Studi Promotor, il risultato di settembre conferma la previsione per il mercato dell'Unione Europea nell'intero 2014 di 12.570.000 immatricolazioni. Un livello che è ancora molto lontano dai 15.574.000 immatricolazioni che si ebbero nel 2007, cioè nell'anno che ha preceduto la crisi.