IBL Banca: utile netto consolidato a 42 milioni di euro, CET1 all’11,4%
Il gruppo IBL Banca ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con impieghi alla clientela per 2,6 miliardi di euro in crescita del 13,9% rispetto al 31 dicembre 2016. La raccolta complessiva si è attestata a 3,4 miliardi, sostanzialmente in linea con i 3,5 miliardi di euro di fine 2016. Il margine di interesse si è attestato a 89 milioni di euro e il margine di intermediazione a 118 milioni di euro.
L'utile lordo consolidato al 30 settembre risulta di 63 milioni di euro, con un utile netto di 42 milioni di euro e risultato della gestione caratteristica in crescita del 36,5% rispetto a quello dello stesso periodo del 2016. A livello patrimoniale, il CET 1 Ratio si attesta al 11,4% e il Total Capital Ratio al 13,8%, ampiamente in linea con i requisiti patrimoniali richiesti dalla BCE e in miglioramento rispetto ai dati di giugno 2017.
“Abbiamo chiuso i primi nove mesi del 2017 migliorando i ratio patrimoniali e incrementando l’erogazione di finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione, che rappresenta il core business di IBL Banca. Intendiamo aumentare la nostra quota di mercato crescendo per linee interne. Parallelamente, guardiamo con interesse al mercato e a possibilità di sviluppo anche per linee esterne, qualora si presentino opportunità coerenti e sinergiche con il nostro modello”, ha dichiarato Mario Giordano, amministratore delegato del Gruppo IBL Banca.
L'utile lordo consolidato al 30 settembre risulta di 63 milioni di euro, con un utile netto di 42 milioni di euro e risultato della gestione caratteristica in crescita del 36,5% rispetto a quello dello stesso periodo del 2016. A livello patrimoniale, il CET 1 Ratio si attesta al 11,4% e il Total Capital Ratio al 13,8%, ampiamente in linea con i requisiti patrimoniali richiesti dalla BCE e in miglioramento rispetto ai dati di giugno 2017.
“Abbiamo chiuso i primi nove mesi del 2017 migliorando i ratio patrimoniali e incrementando l’erogazione di finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione, che rappresenta il core business di IBL Banca. Intendiamo aumentare la nostra quota di mercato crescendo per linee interne. Parallelamente, guardiamo con interesse al mercato e a possibilità di sviluppo anche per linee esterne, qualora si presentino opportunità coerenti e sinergiche con il nostro modello”, ha dichiarato Mario Giordano, amministratore delegato del Gruppo IBL Banca.