Notizie Dati Bilancio Italia Gtech: risultati del Q3 in linea con le stime. Ebitda 2013 atteso nella parte alta della guidance

Gtech: risultati del Q3 in linea con le stime. Ebitda 2013 atteso nella parte alta della guidance

5 Novembre 2013 17:37
Conti in linea con le stime per Gtech. La società ha annunciato di aver chiuso il terzo trimestre 2013 con ricavi consolidati per 730 milioni di euro, 10 milioni in meno rispetto al terzo trimestre 2012 ma a cambi costanti il dato fa segnare un incremento dell’1,4%. L’Ebitda si è invece attestato a 219 milioni, al netto di un accantonamento straordinario di 30 milioni per la soluzione della vertenza relativa agli apparecchi da intrattenimento in Italia.

“L’importo dell’accantonamento riflette – come previsto dalla legge – la percentuale massima del 30% del danno di 100 milioni quantificato dalla Corte dei Conti nella sentenza di primo grado”, si legge nella nota diffusa dalla società. L’Ebitda ricorrente è stato pari a 249 milioni, contro i 246 milioni del 2012 (+1% a cambi correnti, +3% a cambi costanti).Sia il fatturato, sia l’Ebitda, risultano sostanzialmente in linea con il consenso degli analisti.

“Nel terzo trimestre abbiamo registrato buoni risultati grazie al proseguimento della crescita della regione Americhe e alla performance delle Lotterie in Italia”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Gtech, Marco Sala. L’utile netto di pertinenza del Gruppo è passato dai 49 milioni del terzo trimestre 2012 a 32 milioni.

A fine settembre il patrimonio netto consolidato ammontava a 2,64 miliardi di euro e la posizione finanziaria netta era pari a 2,59 miliardi, contro i 2,55 miliardi fatti segnare al 31 dicembre 2012. Tra luglio e settembre la pfn è migliorata di 77 milioni rispetto al secondo trimestre 2013. “Siamo ben posizionati per raggiungere l’obiettivo di fine anno”, ha detto il Cfo Alberto Fornaro.

“Prevediamo inoltre -ha continuato Fornaro- di collocarci nella parte alta della guidance di Ebitda per il 2013, escludendo l’impatto dell’accantonamento destinato alla definizione agevolata della vertenza sugli apparecchi da intrattenimento in Italia”.