Gtech: risultati del Q3 in linea con le stime. Ebitda 2013 atteso nella parte alta della guidance
“L’importo dell’accantonamento riflette – come previsto dalla legge – la percentuale massima del 30% del danno di 100 milioni quantificato dalla Corte dei Conti nella sentenza di primo grado”, si legge nella nota diffusa dalla società. L’Ebitda ricorrente è stato pari a 249 milioni, contro i 246 milioni del 2012 (+1% a cambi correnti, +3% a cambi costanti).Sia il fatturato, sia l’Ebitda, risultano sostanzialmente in linea con il consenso degli analisti.
“Nel terzo trimestre abbiamo registrato buoni risultati grazie al proseguimento della crescita della regione Americhe e alla performance delle Lotterie in Italia”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Gtech, Marco Sala. L’utile netto di pertinenza del Gruppo è passato dai 49 milioni del terzo trimestre 2012 a 32 milioni.
A fine settembre il patrimonio netto consolidato ammontava a 2,64 miliardi di euro e la posizione finanziaria netta era pari a 2,59 miliardi, contro i 2,55 miliardi fatti segnare al 31 dicembre 2012. Tra luglio e settembre la pfn è migliorata di 77 milioni rispetto al secondo trimestre 2013. “Siamo ben posizionati per raggiungere l’obiettivo di fine anno”, ha detto il Cfo Alberto Fornaro.
“Prevediamo inoltre -ha continuato Fornaro- di collocarci nella parte alta della guidance di Ebitda per il 2013, escludendo l’impatto dell’accantonamento destinato alla definizione agevolata della vertenza sugli apparecchi da intrattenimento in Italia”.