Grecia: Tsipras presenta piano, creditori lavorano su bozza accordo e l’euro mette il turbo
Atene ha messo sul tavolo dei creditori internazionali il proprio piano di riforme volto a convincere i leader europei circa la volontà della Grecia di fare il possibile per rimanere nell’euro. Il premier greco, Alexis Tsipras vede “non lontano” l’accordo con i creditori internazionali sottolineando come ieri Atene abbia inviato una proposta di intesa che contiene “azioni specifiche, realistiche e concrete”. Piano di Atene arrivato ieri notte dopo l’ennesimo summit organizzato a Berlino tra dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel alla presenza anche di mario Draghi (Bce) e Christine Lagarde (Fmi).
Verso allentamento vincoli bilancio per Atene
I creditori della Grecia avrebbero trovato un accordo su una proposta comune da sottoporre all’esecutivo ellenico. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i funzionari del Brussels group questa mattina avrebbero completato una bozza di progetto di piano di aiuti per Atene che prevedrebbe un allentamento degli obiettivi di bilancio. Sulla questione si è espresso sempre questa mattina il governatore della banca centrale greca, Yannis Stournaras, si è detto ottimista sull’esito dei negoziati escludendo che si arrivi a una Grexit. Secondo Stournaras l’accordo potrebbe vedere un compromesso sui saldi di bilancio, con avanzo primario più ragionevole in futuro, in cambio di ulteriori riforme strutturali.
I creditori della Grecia avrebbero trovato un accordo su una proposta comune da sottoporre all’esecutivo ellenico. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i funzionari del Brussels group questa mattina avrebbero completato una bozza di progetto di piano di aiuti per Atene che prevedrebbe un allentamento degli obiettivi di bilancio. Sulla questione si è espresso sempre questa mattina il governatore della banca centrale greca, Yannis Stournaras, si è detto ottimista sull’esito dei negoziati escludendo che si arrivi a una Grexit. Secondo Stournaras l’accordo potrebbe vedere un compromesso sui saldi di bilancio, con avanzo primario più ragionevole in futuro, in cambio di ulteriori riforme strutturali.
Secondo quanto riportato da Bloomberg nella proposta di accordo inviata da Atene ai creditori è indicato l’obiettivo di un surplus primario dello 0,8% per quest’anno e dell’1,5% per il 2016.
La Grecia è alle prese con scadenze imminenti a partire da quella del 5 giugno nei confronti dell’Fmi (rata da 300 milioni in scadenza). Negli ultimi giorni alcuni rumors parlavano di un possibile slittamento di questo rimborso che si andrebbe a cumulare in unica tranche da 1,6 miliardi da pagare a fine mese.
Balzo dell’euro anche grazie a fiammata inflazione Ue
Le ultime notizie in arrivo sul fronte Grecia hanno dato sprint all’euro che si è spinto fino a quota 1,117 contro il dollaro Usa, in rialzo di circa il 2% rispetto ai livelli della vigilia. A sostenere la divisa unica europea anche le indicazioni arrivate dall’inflazione europea, salita più del previsto a maggio. Secondo la stima flash diffusa questa mattina dall’Eurostat, a maggio l’inflazione della Zona Euro ha evidenziato un incremento dello 0,3% annuo dalla variazione nulla di aprile, sopra le attese di consensus che erano ferme a +0,2%. Oltre le attese anche il dato tendenziale (+0,9% rispetto al +0,7% atteso).
Le ultime notizie in arrivo sul fronte Grecia hanno dato sprint all’euro che si è spinto fino a quota 1,117 contro il dollaro Usa, in rialzo di circa il 2% rispetto ai livelli della vigilia. A sostenere la divisa unica europea anche le indicazioni arrivate dall’inflazione europea, salita più del previsto a maggio. Secondo la stima flash diffusa questa mattina dall’Eurostat, a maggio l’inflazione della Zona Euro ha evidenziato un incremento dello 0,3% annuo dalla variazione nulla di aprile, sopra le attese di consensus che erano ferme a +0,2%. Oltre le attese anche il dato tendenziale (+0,9% rispetto al +0,7% atteso).