Grecia: salvataggio Ue più vicino
Si rincorrono le voci di un intervento concordato dei maggiori paesi europei guidati dalla Germania. In vista del vertice dei 27 paesi dell’Unione europea che si svolgerà domani, ha preso il via dalla serata di ieri un corposo flusso di anticipazioni relative a un salvagente europeo per Atene. Berlino starebbe preparando un pacchetto di aiuti per la Grecia, ha scritto il Financial Times Deutschland, mentre il prossimo commissario agli affari economici della Commissione europea, Olli Rehn, ha detto che si stanno preparando “aiuti nel più ampio senso del termine nei confronti della Grecia”. L’agenzia Reuters infine, citando una fonte tedesca appartenente alla coalizione di governo, ha parlato dell’esistenza di un accordo in linea di principio raggiunto dai governi europei. Gli aiuti potrebbero prendere la forma dei prestiti bilaterali coordinati a livello comunitario, dribblando così i veti previsti nello statuto dell’Ue a veri e propri interventi di salvataggio. A questi prestiti potrebbero aggiungersi gli anticipi dei fondi comunitari dedicati ad Atene e dovuti entro il 2013.
In scia alle anticipazioni di stampa e alla conseguente possibile rimozione di rischi di contagio dei malanni greci verso altri paesi dell’Eurozona, l’euro si è rafforzato nella serata di ieri fino a tornare sopra quota 1,38 contro dollaro, per poi ripiegare parzialmente agli attuali 1,3776. Anche sulle Borse europee si respira un clima di maggiore rilassatezza. Le maggiori piazze finanziarie del continente hanno aperto le contrattazioni con indici in rialzo. In particolare il francese Cac40 (+0,66%) e il tedesco Dax (+0,63%).