Notizie Notizie Italia Governo: via libera al decreto incentivi, misure per 300 milioni

Governo: via libera al decreto incentivi, misure per 300 milioni

19 Marzo 2010 14:56

Via libera del Governo al decreto legge per sostenere i settori industriali in crisi che mobilita una dote di 300 milioni di euro. Tra i comparti che beneficeranno degli incentivi non ci sarà l’auto ma figurano elettrodomestici, motocicli, cucine, gru, macchine agricole e abitazioni ad alta efficienza energetica. Restano fuori, invece, gli 800 milioni di fondi per lo sviluppo della banda larga che erano previsti nelle bozze originarie. Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha spiegato che il provvedimento servirà a rilanciare l’economia italiana e a centrare l’obiettivo di crescita 2010 previsto tra l’1 e l’1,2% del Pil. Domani Scajola firmerà il decreto ministeriale e gli incentivi scatteranno dal 6 aprile. L’accesso ai bonus sarà consentito, su prenotazione, fino al 31 dicembre 2010 e fino ad esaurimento delle risorse.


Per l’Adoc si tratta di una misura importante perché “tende a favorire il risparmio energetico, con sconti per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica e di eco-case”. La critica mossa dall’associazione riguarda “la limitatezza dei fondi. Infatti, la regola del chi arriva prima tende a discriminare chi non usufruisce di immediata disponibilità economica, avvantaggiando di fatto chi ha già a disposizione le somme necessarie per l’acquisto”. Grande soddisfazione, invece, da parte del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che ha rivendicato a nome del governo “la gestione attenta” della crisi, da cui l’Italia a suo parere sta uscendo meglio di altri Paesi europei.
   
A Piazza Affari hanno reagito bene i principali titoli interessati al decreto: Piaggio, Elica e Indesit. La casa di Pontedera guadagna il 2,94% a 2,36 euro, il gruppo marchigiano è in rialzo del 5,51% a 2,01 euro, mentre la società specializzata nella produzione di elettrodomestici avanza dell’1,41% a 8,97 euro. Per quanto riguarda la copertura dei 300 milioni, un terzo proviene da due fondi in capo al ministero dello Sviluppo: 50 milioni dal fondo per la finanza d’impresa e 50 milioni dal fondo per il credito d’imposta. Il resto, come precisato dal ministro Tremonti, verrà raccolto attraverso nuove misure per accelerare la lotta all’evasione fiscale. “L’impatto sui conti pubblici del decreto è nel senso che non crea deficit perché sono tutte entrate da contrasto all’evasione che noi riteniamo assolutamente realistiche” ha dichiarato il titolare del Tesoro.  
   
Novità dell’ultimo minuto: alla fine è confluita nel decreto anche una misura che nelle intenzioni del governo dovrebbe anticipare parte del Piano casa, il progetto delineato nella primavera del 2009 ma bloccatosi nei fatti dopo il terremoto che il 6 aprile scorso ha devastato L’Aquila. “Con l’articolo che abbiamo messo di colpo oggi, le opere interne alla casa o la casetta per i bambini si potranno fare a meno che non ci sia una legge regionale che le vieta”, ha detto Tremonti.



Motocicli. Il decreto prevede uno sconto del 10% sul prezzo di acquisto per motori fino a 70 kw e senza limiti di cilindrata. Contributo massimo 750 euro.


Motocicli elettrici/ibridi. Sconto del 20% del prezzo di acquisto. Contributo massimo 1.500 euro.


Cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti. Beneficio del 10% del prezzo di acquisto e contributo massimo 1.000 euro.


Elettrodomestici: lavastoviglie, cucina da libera installazione, cappe, forni elettrici, scaldacqua a pompe calore, stufe. Agevolazione del 20% sul prezzo di acquisto. Contributo massimo da 80 a 500 euro a seconda del prodotto.


Acquisto nuovi immobili ad alta efficienza energetica di classe A e B. Contributo per un importo pari a 116 euro al metro quadro (con massimo di 7.000 euro) per la classe A e 83 euro al metro quadro (con massimo di 5.000 euro) per la classe B.


Internet veloce per i giovani. Contributo per i giovani che acquistano nuovi pacchetti di Adsl.


Macchine per uso agricolo e industriale: macchine agricole, movimento terra. Contributo del 10% del prezzo di acquisto legata a pari sconto da parte del concessionario.


Gru a torre per edilizia. Sconto del 20% del prezzo di acquisto. Contributo massimo di 30.000 euro.