GoPro: -16% a Wall Street dopo risultati terzo trimestre inferiori alle attese e bocciatura Piper Jaffray
Crollo a Wall Street per il titolo GoPro affossato dai riscontri trimestrali sotto le attese. Il titolo in questo momento perde circa il 16%, scambiando a circa 25,30 dollari per azione. Si tratta del maggior calo giornaliero dall'Ipo (giugno 2014).
Ieri sera il gruppo ha riportato risultati relativi al terzo trimestre 2015 con un utile per azione di 0,25 centesimi di dollaro, inferiore del 14,47% rispetto al consensus di Bloomberg che si attendeva un utile per azione di 0,29 centesimi, ma in salita rispetto ai 0,12 centesimi del terzo trimestre 2014.
Anche le vendite sono in salita a 400,340 milioni di dollari, rispetto ai 279,971 milioni di dollari dello stesso periodo dello scorso anno, ma inferiori al consensus che si aspettava vendite per 433,563 milioni di dollari (-7,66%). L'utile netto è passato da 17,959 milioni di dollari a 36,626 milioni, in calo del 19,82% rispetto alle aspettative di 45,677 milioni di dollari.
Oggi la società statunitense ha incassato anche la bocciatura da parte degli analisti di Piper Jaffray a underweight dal precedente neutral, con un prezzo target che passa a 20 dollari dai precedenti 25.
Ieri sera il gruppo ha riportato risultati relativi al terzo trimestre 2015 con un utile per azione di 0,25 centesimi di dollaro, inferiore del 14,47% rispetto al consensus di Bloomberg che si attendeva un utile per azione di 0,29 centesimi, ma in salita rispetto ai 0,12 centesimi del terzo trimestre 2014.
Anche le vendite sono in salita a 400,340 milioni di dollari, rispetto ai 279,971 milioni di dollari dello stesso periodo dello scorso anno, ma inferiori al consensus che si aspettava vendite per 433,563 milioni di dollari (-7,66%). L'utile netto è passato da 17,959 milioni di dollari a 36,626 milioni, in calo del 19,82% rispetto alle aspettative di 45,677 milioni di dollari.
Oggi la società statunitense ha incassato anche la bocciatura da parte degli analisti di Piper Jaffray a underweight dal precedente neutral, con un prezzo target che passa a 20 dollari dai precedenti 25.