Notizie Notizie Mondo Google-eBay, tensione tra i titani del web

Google-eBay, tensione tra i titani del web

15 Giugno 2007 09:30

Nuova fiammata delle frizioni tra Google ed eBay. La più famosa casa d’aste online ha infatti rimosso i suoi annunci pubblicitari da Google. La decisione è stata presa in risposta a un evento promozionale, il Google Checkout Freedom Party, organizzato per promuovere Google Checkout, sistema di pagamento concorrente di Paypal, il sistema proprietario di eBay per la gestione dei pagamenti elettronici.


 


Non una mossa di poco conto considerato che eBay è uno dei maggiori clienti pubblicitari di Google, tanto che secondo alcune stime rappresenterebbe tra l’1 e il 2%& del fatturato pubblicitario della casa di Mountain View. Secondo i dati di comScore nel marzo scorso i link sponsorizzati di eBay su Google erano pari a 188 milioni.


 


Google si è così trovata costretta a cancellare l’evento Checkout, ma sembra profilarsi un’ulteriore spaccatura tra i due gruppi. E questo nonostante solo lo scorso anno abbiano siglato un accordo con il quale Google era divenuto l’unico fornitore pubblicitario text-based di eBay al di fuori degli Stati Uniti.


 


Le schermaglie erano però già cominciate nel luglio 2006, quando eBay aveva messo al bando gli utenti che utilizzavano Google Checkout per gestire i pagamenti relativi alle aste online, adducendo la motivazione che il servizio offerto dal motore di ricerca californiano non rispettava le regole di sicurezza previste dalle norme di eBay. La cosiddetta eBay Safe Payments Policy pretende infatti che l’accettazione di un sistema di pagamento possa avvenire solo dopo una lunga e certa storia di successi nella gestione delle transazioni bancarie e finanziarie. Ecco anche perchè aver ribattezzatto l’evento Checkout Freedom Party è apparso provocatorio.


 


I fronti di scontro tra i due big di internet sono però diversi. Sempre nel 2006 eBay aveva lanciato AdContext, un programma simile all’AdSense di Google per la promozione su altri siti delle offerte presenti su eBay. Un altro punto di possibile sovrapposizione è la telefonia via Voip. eBay è infatti proprietaria di Skype, che in prospettiva potrebbe subire la concorrenza di Google Talk.