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Gm, Natixis la prudenza è d’obbligo

Pubblicato 18 Gennaio 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:51
Cautela su General Motors. E' questo il consiglio che arriva dagli analisti di Natixis, che non si sono fatti ammaliare dalle parole positive di Rick Wagoner, presidente e amministratore delegato di gruppo automobilistico statunitense. In occasione del salone dell'auto di Detroit il numero uno di Gm ha tenuto un incontro con la comunità finanziaria durante il quale ha dato qualche aggiornamento relativo al nuovo piano del gruppo, iniziato nel 2005, dichiarando che "le aspettative di General Motors sono aumentate su tutti i fronti". A ben vedere gli ultimi modelli hanno ricevuto numerosi premi e oltretutto, i marchi del gruppo hanno ottenuto dei giudizi migliori negli ultimi sondaggi qualitativi. Nonostante questi apprezzamenti e la nuova strategia distributiva, ricordata da Wagoner, non si è però arrestata la perdita di quote di mercato tra il 2005 e il 2007. Secondo il broker francese il big di Detroit necessita di nuovi interventi nel breve e medio termine. Per questo motivo la cautela è d'obbligo. "Siamo preoccupati più di prima dopo questa conferenza - spiegano gli esperti di Natixis - perché il senso di urgenza che noi abbiamo percepito negli ultimi due anni sembra essere sparito. Al contrario, è ancora molto lunga la strada che Gm dovrà percorrere per tornare a un soddisfacente livello di profittabilità". Intanto, General Motors viaggia in territorio positivo a Wall Street. Il titolo del big automobilistico di Detroit avanza sul listino a stelle e strisce di oltre tre punti percentuali a 23,60 dollari per azione.