Gli Italian Certificate Awards, premiati i migliori certificati dell’anno a Palazzo Mezzanotte
I migliori certificati dell’anno del mercato italiano sono stati premiati ieri sera durante la quarta edizione degli Italian Certificate Awards (Ica), nella prestigiosa cornice di Borsa Italiana a Palazzo Mezzanotte. Ospite d’onore della cerimonia, presentata da Salvatore Pugliese, amministratore delegato di Brown Editore, Giuseppe Zadra, attuale presidente di Prima Sgr ed ex direttore generale dell’Abi. Nel suo discorso, Zadra ha illustrato il complesso panorama economico-finanziario mondiale degli ultimi anni, esortando i protagonisti del settore a una maggiore trasparenza e chiarezza nell’informazione.
I premi
Gli Ica 2010, ideati da Finanzaonline e Certificati e Derivati, in collaborazione con Borsa Italiana, hanno assegnato il premio come miglior Certificato dell’anno a Sal.Oppenheim con “Express Coupon Plus su Eurostoxx 50”. Il miglior Emittente dell’anno è stato Banca Imi. Secondo e terzo posto rispettivamente per BNP Paribas e Deutsche Bank.
Deutsche Bank si è aggiudicata il Premio speciale Certificate Journal. Il riconoscimento come migliore prodotto a capitale protetto/garantito è stato vinto da “Commodities Cash” di The Royal Bank of Scotland. E alla banca britannica è andato anche il premio come miglior certificato a leva con il Minifuture long su Oro.
Il riconoscimento come miglior certificato a capitale protetto condizionato è stato conquistato da BNP Paribas con “Athena Match Race su Eurostoxx 50 vs Nikkei 225”, mentre la statuetta per il miglior prodotto a capitale non protetto è finita nella mani di Unicredit per “Open End Quanto su Oro. Rispetto alle passate edizioni le categorie di premio sono state ridotte da nove a sette, introducendo un criterio di valutazione basato sulla classificazione adottata dall’Associazione degli emittenti di certificati e prodotti di investimento (Acepi).
“Siamo onorati – afferma Salvatore Pugliese, amministratore delegato di Brown Editore, che a sua volta edita Finanzaonline – della entusiastica partecipazione riscontrata e siamo lusingati che aziende del calibro di Borsa Italiana, Porsche Haus e Tudor, abbiano voluto legare il loro marchio a quello della serata. L’eccellente lavoro della giuria, inoltre, ha conferito a tutta la manifestazione un intenso carattere scientifico-professionale”.
“Questa quarta edizione – dichiara Pierpaolo Scandurra, amministratore delegato di Certificati e Derivati – ha premiato i certificati sull’oro e quelli che proponevano strutture innovative. Segno tangibile che l’evoluzione culturale degli investitori ha raggiunto un buon grado di maturità e che la scelta del timing e della strategia è stata determinante per ottenere i massimi riconoscimenti dal pubblico e dalla giuria specializzata”.