Notizie Notizie Italia Sesto mese consecutivo in “rosso” per il mercato dell’auto in Europa, frena anche Fiat

Sesto mese consecutivo in “rosso” per il mercato dell’auto in Europa, frena anche Fiat

15 Ottobre 2010 08:48

Ancora un mese in rosso, il sesto consecutivo, per il mercato dell’auto europeo. A settembre, secondo i dati diffusi dall’Acea, le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono ammontate a 1.261.643 unità. Si tratta di un calo del 9,2% rispetto allo stesso mese del 2009 quando segnarono 1.389.211 unità. Ad agosto il mercato europeo aveva registrato una flessione del 12,1%. In Italia a settembre le nuove immatricolazioni erano state 154.429, in calo del 18,9% rispetto ad un anno fa. In calo anche il consuntivo europeo dei primi nove mesi.


Da gennaio a settembre sono state immatricolate in Europa 10.564.453 nuove vetture, ossia il 3,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2009. Per quanto riguarda Fiat, il gruppo italiano ha messo in circolazione a settembre in Europa occidentale 83.397 nuove autovetture, il 21,6% in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Ad agosto Fiat Group aveva registrato una flessione del 23,9%. Se si guarda il saldo da inizio anno emerge che nei primi nove mesi del 2010 il calo è stato nell’ordine del 13,9% a fronte di 791.503 nuove autovetture immatricolate.


“In questo scenario negativo anche Fiat Group Automobiles registra un calo delle vendite, la cui causa deve essere principalmente attribuita al fatto che nel 2009 la sua gamma di vetture a basso impatto ambientale aveva beneficiato in maniera forte degli eco-incentivi attuati da numerosi Paesi europei”, commentano da Mirafiori. Ma non è questa l’unica causa: “il forte rallentamento dei mercati europei con maggiore presenza di Fiat Group Automobiles è sicuramente la principale causa del calo di vendite”.


In Italia, infatti, il mercato è sceso in settembre del 18,9 per cento, in Spagna addirittura del 27,3 per cento e in Germania del 17,8 per cento. Tra i motivi di consolazione resta la crescita delle vendite di Alfa Romeo. Infatti, con 11.300 vetture immatricolate (miglior risultato da giugno 2009), il marchio aumenta i volumi di vendita del 9,4 per cento con una quota che cresce dallo 0,7 allo 0,9 per cento. “Molto promettente – segnalano ancora da Torino – il 2,1% di quota ottenuto dal brand in Svizzera nonché i buoni risultati in Francia (+85,1% i volumi e quota raddoppiata all’1%), Austria, Belgio, Olanda e Portogallo.


Il successo riscontrato dalla Giulietta (quasi 5.300 immatricolazioni in settembre) è la causa principale di questa crescita, ma contribuisce ai risultati del brand anche MiTo (1,3 per cento del segmento B). Panda e 500 restano le due vetture più vendute del segmento sia nel mese che nel progressivo annuo, mentre la Punto si conferma tra le top ten del segmento B.