Ghizzoni: niente in contrario a salita Bollorè in Mediobanca. Target? fatti per essere aggiornati
Nulla in contrario ad una possibile salita da parte di Vincent Bollorè al capitale di Mediobanca fino a raggiungere l'8 per cento. Così Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, primo azionista di Piazzetta Cuccia (8,66% del capitale), al termine di una conferenza stampa a Milano e come riportato dalle maggiori agenzie di stampa. Ghizzoni ha spiegato che sarebbe nel suo diritto farlo anche se non gli risulta che abbia ancora presentato richiesta.
A proposito del piano industriale di Unicredit che risale al 2011, l'Ad ha affermato che i piani sono fatti per essere aggiornati di volta in volta in base allo scenario macroeconomico. Ieri il Financial Times ha fatto notare come negli ultimi dieci anni neanche una banca italiana ha centrato i target annunciati al mercato nei piani industriali. Ghizzoni da parte sua ha ricordato di aver presentato un piano due o tre anni fa e di come Piazza Cordusio su tanti parametri lo stia rispettando.
A proposito del piano industriale di Unicredit che risale al 2011, l'Ad ha affermato che i piani sono fatti per essere aggiornati di volta in volta in base allo scenario macroeconomico. Ieri il Financial Times ha fatto notare come negli ultimi dieci anni neanche una banca italiana ha centrato i target annunciati al mercato nei piani industriali. Ghizzoni da parte sua ha ricordato di aver presentato un piano due o tre anni fa e di come Piazza Cordusio su tanti parametri lo stia rispettando.