Notizie ETF Gestione del rischio tassi con gli ETF obbligazionari a duration breve

Gestione del rischio tassi con gli ETF obbligazionari a duration breve

Pubblicato 18 Gennaio 2014 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:39

Si espande ulteriormente a inizio 2014 l’offerta di ETF per prendere posizione sul reddito fisso. L’attesa per un progressivo cambio di rotta da parte delle principali banche centrali, con la Federal Reserve che proprio questo mese ha dato il via al tapering, aumenta la richiesta da parte degli investitori di strumenti atti a contrastare al meglio l’aumento del Bondrischio di rialzo dei tassi sull’obbligazionario. Morgan Stanley prevede nel 2014 un ulteriore innalzamento dei rendimenti dei titoli di Stato dei Paesi sviluppati e una maggiore volatilità dei tassi (decennale Usa stimato al 3,45% a fine 2014, Bund al 2,20%, Gilt al 3,40% e JGBs all’1,10%). Contesto che rende più allettanti i bond con duration breve che risentono meno dell’aumento dei tassi. Le richieste degli investitori si stanno quindi spostando verso la parte più corta della curva dei tassi con un occhio di riguardo agli Stati Uniti dove i movimenti dovrebbero essere più accentuati sotto la spinta della graduale implementazione del tapering. Anche in Europa però il materializzarsi di uno scenario di ritorno alla crescita economica dovrebbe favorire un rialzo dei rendimenti. Secondo l’outlook 2014 sul mercato obbligazionario elaborato da Natixis Global AM i tassi a lungo termine potrebbero salire in un range di 50 punti base rispetto al livello attuale.

Tris di ETF per la gestione del rischio tassi
L’inizio del 2014 sul mercato ETFPlus ha visto l’arrivo di importanti novità proprio sul fronte del reddito fisso. iShares ha quotato settimana scorsa tre nuovi prodotti a replica fisica ottimizzata atti alla gestione del rischio di tassi interesse. “Le attuali condizioni di mercato hanno creato una domanda significativa per le strategie di investimento con duration ridotta – sottolinea Emanuele Bellingeri, responsabile di iShares per l’Italia – con gli investitori cercano di orientarsi verso titoli con una minore duration al fine di ridurre il rischio tassi. Al contempo, quegli investitori che sono stati nelle retrovie possono anche utilizzare gli ETF short duration per incrementare i loro rendimenti rispetto a quelli offerti da strumenti di liquidità”. “Inoltre – aggiunge Bellingeri – gli ETF obbligazionari a breve e brevissima duration, forniscono un’esposizione immediata e diversificata ai titoli corporate prossimi alla scadenza in un’unica transazione, con la massima trasparenza ed efficienza dal punto di vista dei costi”.
Le tre nuove proposte guardano sia al reddito fisso europeo che a quello statunitense. L’iShares Euro Ultrashort Bond UCITS ETF replica la performance dell’indice Markit iBoxx EUR Liquid Investment Grade Ultrashort, composto da obbligazioni a tasso fisso con scadenza da 0 a 1 anno e titoli a tasso variabile con scadenza da 0 a 3 anni. L’indice sottostante risulta composto da circa 200 bond a brevissimo termine di tipo investment grade denominati in Euro, in particolare obbligazioni a tasso fisso con scadenza da 0 a 1 anno e titoli a tasso variabile con scadenza da 0 a 3 anni. Guarda oltreoceano invece l’iShares $ Short Duration High Yield Corporate Bond UCITS ETF che si rifà al Markit iBoxx USD Liquid High Yield 0-5 Capped, indice composto da circa 150 obbligazioni corporate ad alto rendimento con duration breve denominate in dollari Usa.
Infine l’iShares Euro Corporate Bond Interest Rate Hedged UCITS ETF mira a replicare il rendimento del Barclays Euro Corporate Bond, offrendo al contempo una copertura rispetto al rischio tassi di interesse dei titoli governativi tedeschi. L’indice sottostante, il Barclays Euro Corporate Bond Interest Rate Hedged Index, è composto da titoli obbligazionari corporate investment grade a tasso fisso ed emessi da società industriali, utility e finanziarie e denominati in Euro. La copertura dal rischio dei tassi di interesse sottostanti è garantita sottraendo dal rendimento totale del Barclays Euro Corporate Bond Index quello di un paniere di contratti future sui titoli tedeschi su base mensile.