Germania, ministro esteri Mass: Europa crei un suo Swift indipendente da Usa
Il ministro degli esteri tedesco Heiko Mass ha le idee piuttosto chiare su come recidere il cordone ombelicale che lega l’Europa agli Stati Uniti. Tanto più se, a guidare gli Stati Uniti, è Donald Trump, che cronicamente lancia minacce e accuse all’Europa, e spesso proprio alla Germania (quando va di scena di norma un nuovo atto della guerra commerciale).
In un articolo pubblicato sul quotidiano tedesco Handelsblatt, Mass ha detto di auspicare la creazione di un nuovo sistema di pagamenti che sia indipendente dagli Usa: in questo modo, ha spiegato, Bruxelles potrebbe sentirsi ed essere finalmente libera da Washington nelle sue operazioni finanziarie. Il nuovo sistema inoltre, secondo Hass, potrebbe essere un mezzo per salvare l’accordo nucleare siglato ai tempi di Obama tra l’Iran e l’Occidente, dopo che Trump ha annunciato il ritiro degli Usa nel mese di maggio.
A tal proposito, proprio due giorni fa Bahram Ghasemi, portavoce del ministero degli Esteri iraniano, aveva commentato la decisione di Total di ritirarsi da un progetto per lo sviluppo di un giacimento di gas nel Golfo chiedendo all’Europa di impegnarsi in misura maggiore per preservare l’intesa.
Ora, lo strumento che la Germania di Heiko Mass vuole utilizzare per preservare quell’accordo è tutto finanziario e la parola chiave è SWIFT, la rete globale di pagamenti di casa in Belgio, che permette alle istituzioni finanziarie di tutto il mondo di inviare e ricevere informazioni sulle transazioni finanziarie. I vertici del network garantiscono che lo Swift è un sistema politicamente neutrale e indipendente. Tuttavia, è vero che la rete è stata spesso utilizzata per bloccare transazioni non gradite a Washington, oppure per rendere esecutive le sanzioni lanciate dagli Usa contro diversi paesi, tra cui soprattutto l’Iran.
Nel 2012, per esempio, il quotidiano danese Berlingske scrisse che le autorità americane erano riuscite a sequestrare i fondi che un imprenditore danese aveva inviato a una banca tedesca per riuscire ad acquistare i sigari sanzionati di Cuba. La transazione era avvenuta in dollari, e Washington era riuscita a bloccarla.
“L’Europa non dovrebbe permettere che gli Usa le mettano i piedi in testa, e a sue spese. Per questa ragione, è essenziale rafforzare l’autonomia europea, creando canali di pagamento che siano indipendenti dagli Stati Uniti e un Fondo Monetario europeo e dando vita a un sistema Swift indipendente”, ha detto Heiko Mass, citato dal Financial Times.
D’altronde, gli Usa hanno già comunicato che, entro l’inizio di novembre, il sistema di pagamenti Swift dovrà espellere dalla sua rete le banche iraniane.-
Le dichiarazioni di Mass vengono proferite in un momento in cui le relazioni tra la Germania e gli Stati Uniti sono ai minimi storici. Un altro colpo è stato inferto ore fa da Trump, che ha reso nota l’intenzione di imporre dazi del 25% su ogni auto proveniente dall’Unione europea.
