Geox: ricavi in calo del 12% nei primi 9 mesi, il focus si sposta in Asia ed Est Europa
Geox ha riportato nei primi nove mesi dell'anno una debole performance, dovuta alla difficile e perdurante congiuntura economica che sta colpendo Paesi rilevanti per il gruppo come quelli dell'Europa mediterranea. Nel dettaglio, i ricavi sono scesi del 12% a 618,1 milioni di euro, mentre l'Ebitda si è attestato a 31,1 milioni, in calo rispetto a 88,4 milioni dei primi nove mesi del 2012. L'Italia rimane il mercato principale della società, con una quota del 32% dei ricavi pari a 198,9 milioni, con una diminuzione del 24,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per il futuro il gruppo delle calzature prevede per il resto dell'anno vendite comparabili dei negozi gestiti direttamente possano leggermente inferiori a quelle dello stesso periodo dell'esercizio precedente. "Il 2013 sarà un anno di transizione in cui il gruppo continuerà a investire sia nello sviluppo di nuovi prodotti, sia nel bilanciamento geografico delle vendite. L'obiettivo è cogliere le rilevanti potenzialità di crescita, in particolare in mercati come Cina, Hong Kong, Nord ed Est Europa, dove la presenza del gruppo è ancora limitata ma in rapida e positiva espansione", si legge nella nota odierna.