Generali: utili balzano del 40,4% a 1,6 miliardi in primi nove mesi. Ivass, rivalutare azioni responsabilità
Generali ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con una crescita del 40,4% dell’utile netto a 1.591 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sostenuto da una solida raccolta e dalla performance operativa, spinta in particolare dallo sviluppo impresso nel segmento danni. Nel terzo trimestre l’utile netto è cresciuto a 510 milioni di euro contro i 291 milioni dell’anno prima, battendo le attese degli analisti di Bloomberg ferme a 411 milioni di euro.
Il risultato operativo complessivo ha raggiunto i 3.361 milioni, in crescita del 6,2% dai 3.292 milioni di dodici mesi fa. Il risultato operativo danni è cresciuto del 20,3% a 1.339 milioni rispetto ai precedenti 1.158 milioni. Nel vita, il risultato operativo si mantiene solido a 2.071 milioni, in calo del 2% (2.196 milioni nei primi nove mesi del 2012) mostrando una significativa inversione di tendenza nel terzo trimestre (+13,2% rispetto a al terzo trimestre di un anno fa. L’indice Solvency I al 30 settembre è cresciuto a 143% (139% nel primo semestre 2013). Alla fine di ottobre era ulteriormente incrementato al 152%.
Alla luce delle azioni intraprese, pur in presenza di un quadro macro-economico ancora incerto, in linea con i propri obiettivi strategici, Generali prevede per il 2013 un miglioramento del risultato operativo complessivo, a termini omogenei, proseguendo sia nel processo di rafforzamento del capitale che nell’implementazione delle iniziative strategiche annunciate a gennaio.
Greco, siamo ben posizionati per raggiungere obiettivi. Rebecchini nuovo vice presidente
Il Group Ceo di Generali, Mario Greco, ha così commentato i conti trimestrali: “Grazie alle azioni intraprese negli ultimi mesi abbiamo ottenuto un significativo miglioramento della situazione patrimoniale, con un indice di Solvency I che, oggi, supera il 150%. Stiamo facendo buoni progressi nella trasformazione del Gruppo e i risultati che presentiamo oggi dimostrano che siamo ben posizionati per raggiungere i nostri obiettivi. Ora ci focalizzeremo ancora di più sul miglioramento della nostra redditività. L’Investor Day del 27 novembre sarà l’occasione per aggiornarvi sull’esecuzione del nostro piano strategico”, ha concluso Greco.
Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato il consigliere Clemente Rebecchini vice presidente di Generali. Rebecchini, già componente del comitato controllo e rischi e del comitato per gli investimenti, fa parte del Cda di Generali dal 2012.
Ivass chiede di rivalutare azioni responsabilità su Perissinotto e Agrusti
Generali, in una nota pubblicata ieri in serata su richiesta della Consob, ha reso noto che l’Ivass ha chiesto alla compagnia triestina lo scorso 30 ottobre di esprimere una nuova valutazione in merito all’azione di responsabilità nei confronti dell’ex amministratore delegato, Giovanni Perissinotto, e dell’ex direttore generale, Raffaele Agrusti, sottoponendola all’esame del Cda che dovrà pronunciarsi in merito.