News Generali, una strategia contrarian dal limitato rischio rispetto al rendimento potenziale

Generali, una strategia contrarian dal limitato rischio rispetto al rendimento potenziale

Pubblicato 19 Dicembre 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:44
Tra le varie cose, il 2011 borsistico verrà ricordato come l'anno che ha visto i titoli del comparto pagare a caro prezzo le vicissitudini dell'euro e del debito sovrano europeo. Non è sfuggita a questa sorte nemmeno Generali, titolo storicamente classificato come difensivo ma che a sua volta ha dovuto lasciare sul terreno da inizio anno oltre il 20% del proprio valore. A prescindere da una visione di medio periodo, le azioni del Leone di Trieste sembrano poter offrire un'interessante strategia speculativa di stampo long dal corretto rapporto rischio/rendimento. La flessione che ne ha caratterizzato i corsi dai top di periodo dello scorso 7 dicembre ha infatti portato i corsi in prossimità dei supporti statici presenti a 11,03 euro e lasciati in eredità dal low dello scorso 25 novembre. A riprova della significatività del livello menzionato vi è la constatazione che sia giovedì che venerdì scorso il titolo ha arginato la sua discesa a 11,10 euro, prezzo solo marginalmente e momentaneamente violato in avvio di seduta con il minimo intraday a 11,08 euro. Partendo da questi presupposti e considerando che il titolo viaggia in prossimità dei supporti dinamici offerti dalla trendline rialzista tracciata con i low dell'11 agosto e del 12 settembre, ingressi in acquisto a 11,18 euro avrebbero primo target a 11,93 euro e secondo a 12,85 euro. Lo stop invece si avrebbe con chiusure di seduta sotto i 10,90 euro.