Generali: a buon punto nel piano dismissioni, ora attenzione si sposta su BSI e Fata
Generali procede a passo spedito per completare il piano di dismissioni. Secondo il piano industriale, entro il 2015 la compagnia assicurativa dovrebbe incassare 4 miliardi di euro dalle cessioni. Di questi il 40%, ovvero 1,6 miliardi di euro, è già arrivato a Trieste: ieri il Leone ha ceduto alla francese Scor le attività statunitensi di riassicurazione, mentre nei mesi scorsi era riuscita a portare a termine la vendita dell'israeliana Migdal e il 12% di Banca Generali. Ora i riflettori sono puntati sulla cessione della Banca della Svizzera Italiana (BSI) e di Fata. Secondo Il Sole 24 Ore le offerte per BSI sarebbero arrivate dalla cinese Icbc, dalla brasiliana Safra e dalla spagnola Bankinter. Per Fata, controllata dedicata agli agricoltori, sempre a detta de Il Sole la trattativa sarebbe con Cattolica e la valutazione di aggirerebbe intorno ai 200 milioni di euro.