General Motors finisce nel mirino della Sec
Il colosso automobilistico General Motors ha reso noto ieri che la Sec, l'autorità di controllo della Borsa statunitense, ha richiesto la documentazione relativa alla contabilizzazione in bilancio dell'attività di trading sui derivati. La Sec, in particolare, avrebbe nel mirino alcune transazioni valutarie e di materie prime. Il gruppo ha inoltre dichiarato di avere nei confronti di Delphi in bancarotta un'esposizione di 7 miliardi di dollari rispetto ai 6-7,5 miliardi precedentemente indicati. Gm ha inoltre annunciato che probabilmente cederà la consociata Allison Trasmission anche se la vendita è soggetta al via libera dei sindacati e delle autorità di controllo.