Gap chiude quartiere generale New York, chiede a dipendenti di lavorare a casa dopo caso coronavirus
Gap ha reso nota la decisione di chiudere il suo quartiere generale di New York dopo che un suo dipendente è risultato positivo al test del coronavirus. Il gruppo retail delle catene di abbigliamento ha riferito alla Cnbc di aver chiesto ai dipendenti di lavorare da casa.
"Abbiamo appreso oggi (5 marzo) che uno dei nostri dipendenti del nostro quartiere generale di New York è risultato positivo al coronavirus. Il dipendente non si trovava in ufficio oggi e al momento è in malattia a casa. A seguito di questa informazione, stiamo chiedendo ai dipendenti di lavorare da casa fino a ulteriore avviso", si legge nel comunicato di Gap.
"Abbiamo appreso oggi (5 marzo) che uno dei nostri dipendenti del nostro quartiere generale di New York è risultato positivo al coronavirus. Il dipendente non si trovava in ufficio oggi e al momento è in malattia a casa. A seguito di questa informazione, stiamo chiedendo ai dipendenti di lavorare da casa fino a ulteriore avviso", si legge nel comunicato di Gap.