Galassia Ligresti di nuovo sotto i riflettori, Groupama valuta ascesa fino al 20% di FonSai
FonSai solletica l’appetito di Groupama che chiede lumi alla Consob circa l’opportunità di salire nell’azionariato della compagnia assicurativa italiana. La compagnia transalpina, che ambisce a crescere velocemente sul mercato italiano, oggi ha confermato che sul tavolo c’è l’opzione dell’acquisto di una quota tra il 17 e il 20 per cento di Fondiaria Sai. L’eventuale acquisto della quota dipende dalle condizioni di mercato, dall’ottenimento delle autorizzazioni regolamentari e dalla conferma dell’assenza di un’Opa obbligatoria.
La nota di Parigi ha fatto seguito alle indiscrezioni odierne che vedevano Groupama addirittura interessata a salire fino alla soglia del 29,9%. La compagnia transalpina, secondo quanto riportato da Il Messaggero, lo scorso 5 gennaio avrebbe depositato in Consob due quesiti: il primo relativo all’esonero di lanciare un’offerta d’acquisto su Premafin in seguito agli accordi siglati con la famiglia Ligresti per rilevarne una quota del 17,1%; il secondo invece, a sorpresa, chiederebbe lumi sulla ratio dell’investimento anche in FonSai. “La notizia potrebbe riaccendere la speculazione sulle intenzioni di Groupama di salire rapidamente in FonSai anche se contrattualmente tale opzione è bloccata per i prossimi due anni”, commentano oggi gli analisti di Intermonte.
Il nuovo scenario ha subito acceso il titolo FonSai schizzato in testa al Ftse Mib con un rialzo massimo di oltre il 18% a 7,415 euro per poi attestarsi a 7,11 euro (+14%). In spolvero anche gli altri titoli della galassia Ligresti: Milano Assicurazioni (1,258 euro, +6,88%) e Premafin (0,7945 euro, +6,64%).
L’assemblea straordinaria di Premafin sull’aumento di capitale è attesa in seconda convocazione per il 25 gennaio. Nel dettaglio l’accordo Groupama-Premafin prevede il versamento nelle casse della holding di 150 milioni di euro. Secondo lo schema tracciato, Groupama sottoscriverà nuove azioni Premafin per 115,7 milioni e acquisirà tutti i diritti di opzione degli aderenti al Patto per 30 milioni: post aumento di capitale deterrà pertanto una quota pari al 17,89% del capitale votante, mentre la famiglia Ligresti scenderà al 35,78%. L’accordo Ligresti-Groupama prevede l’impegno per entrambi a non modificare le proprie quote dirette e indirette su FonSai e Milano Assicurazioni prima di due anni dalla data di conclusione della ricapitalizzazione di Premafin.