News Notizie Italia Futur-e: dall’energia al turismo, al via il progetto di riconversione dell’ex centrale Porto Tolle

Futur-e: dall’energia al turismo, al via il progetto di riconversione dell’ex centrale Porto Tolle

Pubblicato 28 Giugno 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:17
E' partito il progetto di riqualificazione dell'impianto di Porto Tolle, che da centrale elettrica diventa villaggio turistico open air innovativo e sostenibile. La presentazione ufficiale è avvenuta oggi a Palazzo Balbi alla presenza del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, dell’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, dell’a.d. di Human Company, Marco Galletti e del sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli.

In base ai principi dell’economia circolare e della sostenibilità, segnala Enel in un comunicato, l’impianto offrirà un’opportunità di sviluppo per il territorio, grazie al progetto “Delta Farm”, con la creazione di un innovativo villaggio turistico destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il settore outdoor in Europa e un volano per la valorizzazione del Delta del Po. Nel corso dell’evento è stata annunciata la firma del preliminare di vendita per la cessione del sito tra Enel e Human Company, che ha presentato la proposta di riconversione dell’area.

Il tutto è inserito in quello che viene chiamato Futur-e: il programma di Enel per riqualificare, insieme alle comunità locali, i siti di 23 centrali termoelettriche e di una ex area mineraria che hanno concluso o stanno per concludere il loro ruolo nel sistema energetico nazionale.