News Notizie Italia Ftse Mib sale ancora, prese di beneficio su Poste ed Enel

Ftse Mib sale ancora, prese di beneficio su Poste ed Enel

Pubblicato 6 Novembre 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:19
Primi scorci di giornata senza spunti particolari per Piazza Affari, reduce dai massimi aggiornati più volte nei giorni scorsi. L'indice Ftse Mib sale comunque dello 0,13% a quota 23.369 punti. Tra i peggiori Poste (-1,21%) che stamattina ha diffuso i conti del terzo trimestre con un utile netto pari a 320 milioni di euro, in calo dello 0,4% rispetto al corrispondente periodo del 2018, ma comunque sopra la attese degli analisti ferme a 299 milioni. I ricavi sono invece saliti dell'1,8% attestandosi a 2,57 miliardi, oltre i 2,54 miliardi previsti dal mercato. Poste Italiane ha approvato la distribuzione di un acconto del dividendo ordinario previsto per il 2019 pari a 0,154 euro per azione. L’acconto sarà messo in pagamento a decorrere dal 20 novembre, con data stacco della cedola al 18 e record date al 19 novembre.

Tra le banche balzo di oltre il 2% per Unicredit che ha concluso una maxi-cartolarizzazione da 4,1 mld. Oggi è in agenda il cda per l'approvazione dei conti trimestrali che verranno resi noti domani prima dell'avvio delle contrattazioni. Bene anche le altre banche (+1,41% UBI Banca, +1% Bper) sulla scia del rally di Societe Generale a Parigi nonostante gli utili trimestrali sotto le attese.

Tra le big di Piazza Affari debole Enel che cede lo 0,82%, male anche Campari (-1,2%).