Forex: yen tocca minimi a 6 settimane sul dollaro, euro tenta di risalire
Lo yen prosegue nel sentiero di rafforzamento con il cross dollaro/Yen sceso oggi fino a 80,56 yen, sui minimi a un mese e mezzo. Corsa della valuta nipponica favorita dal netto aumento dell’avversione al rischio sui mercati compici i timori legati alla Spagna e alle deboli indicazioni arrivate venerdì scorso dal mercato del lavoro Usa. Sul mercato si ipotizza ora che la Bank of Japan possa agire nuovamente aumentando il piano di acquisto di asset nel meeting di politica monetaria in agenda a fine mese (27 aprile).
“A 80 yen il cambio trova un buon supporto – rimarca Asmara Jamaleh di Intesa Sanpaolo nel suo report quotidiano sui mercati valutari – tuttavia non va escluso il rischio di una temporanea rottura ribassista, considerando che il giudizio espresso dalla BoJ nel rapporto mensile sull’economia è moderatamente positivo”.
Per quanto riguarda l’euro, il cross è risalito sopra quota 1,31 dollari dopo la forte discesa degli ultimi giorni. “Sotto i riflettori non è più la Grecia ma la Spagna, e la permanenza dell’euro sopra 1,30 sembra più incerta, perché il rialzo dei rendimenti spagnoli e italiani induce i trader a una maggiore cautela nelle tenere posizioni lunghe in euro”, sottolinea Tim Waterer, Senior FX Dealer di CMC Markets.
Oggi riflettori rivolti sull’asta di Bot a 3 e 12 mesi in Italia per 11 miliardi di euro. Atteso un rialzo deciso dei rendimenti rispetto al collocamento ai minimi da agosto 2010 tenuto lo scorso mese quando i Bot annuali vennero collocati all’1,405%.