Forex: yen in rialzo contro il dollaro dopo decisione BoJ (analisti)
Pubblicato 14 Febbraio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:23
Nessuna novità dalla Bank of Japan: i tassi di interesse sono infatti rimasti invariati, in assenza di ulteriori azioni che possano indebolire lo yen dopo gli annunci delle politiche governative dei giorni scorsi.
La reazione sulla divisa nipponica, nota CMC Markets, non si è fatta attendere, riportandosi attorno a quota 92 sul dollaro Usa. "Da qui occorrerà qualcosa di veramente tangibile per riportare il cambio a 95 - osservano Michael Hewson e Ben Taylor di CMC Markets - mentre la soglia da monitorare al ribasso è 90,30, area sotto la quale si potrebbe innestare una forte correzione verso 87,50. Anche i paesi dell'Europa "non core" (con la vistosa eccezione della Francia) iniziano a temere gli effetti del pericoloso mix di un euro in rialzo con le economie in recessione. Nonostante le prese di distanza della Germania, non si esclude che la Bce possa intervenire qualora la moneta unica si apprezzasse ulteriormente e il report mensile di Eurotower che verrà pubblicato oggi (insieme al dato preliminare del Pil del quarto trimestre dei Paesi Eu) potrebbe concorrere nel delineare un quadro economico ancora depresso. L'eurodollaro torna ad assorbire volatilità e dopo il ripido rialzo di ieri si aprono le prospettive di un ritorno a 1,3710 qualora registrassimo una chiusura settimanale sopra 1,3530".
La reazione sulla divisa nipponica, nota CMC Markets, non si è fatta attendere, riportandosi attorno a quota 92 sul dollaro Usa. "Da qui occorrerà qualcosa di veramente tangibile per riportare il cambio a 95 - osservano Michael Hewson e Ben Taylor di CMC Markets - mentre la soglia da monitorare al ribasso è 90,30, area sotto la quale si potrebbe innestare una forte correzione verso 87,50. Anche i paesi dell'Europa "non core" (con la vistosa eccezione della Francia) iniziano a temere gli effetti del pericoloso mix di un euro in rialzo con le economie in recessione. Nonostante le prese di distanza della Germania, non si esclude che la Bce possa intervenire qualora la moneta unica si apprezzasse ulteriormente e il report mensile di Eurotower che verrà pubblicato oggi (insieme al dato preliminare del Pil del quarto trimestre dei Paesi Eu) potrebbe concorrere nel delineare un quadro economico ancora depresso. L'eurodollaro torna ad assorbire volatilità e dopo il ripido rialzo di ieri si aprono le prospettive di un ritorno a 1,3710 qualora registrassimo una chiusura settimanale sopra 1,3530".
