Forex: UK, l’inflazione scende meno del previsto, in rialzo il pound
Il dato relativo l’inflazione di giugno spinge al rialzo la sterlina. A giugno i prezzi al consumo in Gran Bretagna hanno registrato un incremento mensile dello 0,1% e annuo del 3,2%. Gli analisti avevano pronosticato una variazione nulla su base congiunturale ed un rallentamento del dato tendenziale al 3,1%. Sopra le attese anche il dato “core” (al netto di alimenti, energia, tabacco e bevande alcoliche), che sale rispetto al giugno 2009 del 3,1%, contro il 2,8% pronosticato.
Il pound guadagna quindi terreno sia nel cross con la moneta unica, portando l’eur/gbp a 0,8336 (-0,5%), e sia nel cable, il cambio sterlina/dollaro, che sale dello 0,8% a 1,5146. Le indicazioni arrivate dall’inflazione incrementano le possibilità, nonostante l’attuale debolezza dell’economia, di una stretta monetaria da parte della Bank of England, dato che l’attuale livello dei prezzi supera abbondantemente il target del 2% fissato dal Comitato di Politica Monetaria. Nell’ultima riunione del board un membro, Andrew Sentance, ha votato a favore di un incremento del tasso di riferimento per combattere la dinamica inflazionistica.