Forex: Trichet apre ad un rialzo del costo del denaro, vola l’euro
Trichet spinge al rialzo la moneta unica. Il numero uno della Banca centrale europea oggi non ci ha girato troppo intorno: già dalla prossima riunione il costo del denaro in Europa potrebbe salire. “Il rialzo è possibile ma non certo”, ha detto Trichet, precisando che “non è tuttavia appropriato parlare di un rialzo consistente ad aprile e che non sarà l’inizio di una serie di rialzi. Molto dipenderà dai dati macroeconomici dei prossimi mesi”. La notizia ha immediatamente spinto al rialzo la moneta unica, arrivata a toccare quota 1,3970 contro dollaro e 114,96 yen. In questo momento invece per acquistare un euro sono necessari 1,3933 dollari e 114,87 yen.
La Bce ha inoltre rivisto al rialzo le stime sul Pil e sull’inflazione dell’Eurozona nel 2011/2012. La crescita è stata portata nel range 1,3-2,1% nel 2011 e tra lo 0,8% ed il 2,8% nel 2012, mentre l’inflazione nell’anno in corso si dovrebbe attestare tra il 2 ed il 2,6% per scendere all’1-2,4% nel 2012.
Le indicazioni migliori delle attese arrivate dal mercato del lavoro a stelle e strisce, che fanno il paio con la stima Adp di ieri, hanno contribuito ad incrementare negli operatori la propensione al rischio, che nella prima parte di seduta aveva beneficiato della disponibilità di Gheddafi a discutere di un piano di pace avanzato dal presidente venezuelano Hugo Chavez. Il biglietto verde sale così a 82,420 yen.
Ma come segnala David Choe di IG Markets il dollaro beneficia anche dei segnali evidenziati dal Beige Book, secondo il quale “l’attività economica negli Stati Uniti ha continuato a espandersi a un ritmo tra il modesto e il moderato a gennaio e inizio febbraio”. Le nuove richieste di sussidio la scorsa settimana sono scese ai minimi dal maggio 2008 (368 mila unità). Il dato, anche alla luce della stima Adp di ieri, fa ben sperare in vista dei dati sulle payroll e sul tasso di disoccupazione in calendario per domani.