Forex: la SNB corre ai ripari dopo nuovi record del franco
La dichiarazione d’intenti di ieri sera della Fed, con i tassi di interesse Usa che rimarranno bassi fino alla metà del 2013, ha contribuito ad acuire la debolezza del dollaro Usa. Parallelamente sul mercato valutario c’è stata una nuova accelerazione delle valute rifugio nonostante il rally di Wall Street con in particolare il franco svizzero che ha aggiornato i massimi storici. Il cross dollaro/franco svizzero è sceso fino a 0,7076 con la moneta elvetica che da inizio anno ha guadagnato oltre il 22% sul dollaro.
Il nuovo balzo del franco svizzero ha provocato l’immediata reazione della Swiss National Bank (SNB). L’istituto centrale elvetico oggi ha annunciato che incrementerà significativamente la liquidità sul mercato monetario. L’intenzione è quella di espandere rapidamente i depositi a vista dagli attuali 80 miliardi a 120 miliardi di franchi svizzeri. La banca centrale svizzera ricorrerà anche a operazioni di swap sul mercato valutario (l’ultima volta lo aveva fatto nell’autunno 2008). “L’ipervalutazione del franco svizzero rappresenta una minaccia per lo sviluppo dell’economia della Svizzera – si legge nella nota della Snb – e ha ulteriormente incrementato i rischi sulla stabilità dei prezzi”. Settimana scorsa la banca centrale aveva apportato un taglio dei tassi di interesse allo 0,25% evidenziando come l’outlook economico sia peggiorato a causa dell´apprezzamento della moneta preannunciando ulteriori misure per combattere la forza del franco svizzero.
L’annuncio della SNB ha calmierato l’ascesa del franco con cross $/chf risalito a 0,723. Si mantiene forte l’altra valuta rifugio, lo yen, che viaggia sui massimi storici rispetto al dollaro (cross $/Y a 76,5).