Forex: il pil giapponese oltre attese rafforza lo yen, sprint dell’Aussie
Intonazione rialzista per lo yen sui mercati valutari. Il cross dollaro/yen risulta in calo dello 0,355 a quota 83,8 yen con un minimo toccato a 83,66 dopo l’uscita dei dati relativi al pilo del terzo trimestre. Risultanze che sono andate oltre le attese con un progresso annualizzato del 4,5% rispetto al +3,9% reso noto il mese scorso. Il consensus era fermo a +4,1%. A livello trimestrale la crescita risulta dell’1,1% rispetto al +0,9% della prima lettura. Prima dell’uscita del pil, lo yen viaggiava sopra quota 84.
Tra le altre valute spicca il balzo del dollaro australiano. Il cross dollaro Usa/dollaro Au cede quasi l’1% a quota 1,013 dollari australiani. A spingere la valuta del Paese dei canguri sono stati gli ottimi dati di novembre relativi al mercato del lavoro. Sono stati creati 54.600 posti di lavoro, decisamente sopra le attese del mercato (consensus 20mila). Il tasso di disoccupazione in Australia è sceso a novembre al 5,2% dal precedente 5,4%, come da attese. Si tratta della miglior serie da 10 mesi. Un dato positivo per dollaro di casa, “ma di certo non rende la vita facile al board della Reserve Bank of Australia che da un lato avrebbe tutte le carte in regola per attuare un nuovo rialzo dei tassi e portarli al 5% dal 4,75% attuale, mentre dall’altro lato potrebbe obbligarli a compiere un movimento prima del tempo e prima che altri tasselli internazionali vadano ad incastrarsi nello scenario economico globale”, rimarca la morning note odierna di Fxcm.