Forex: nuovo allentamento quantitativo della BoJ, ma lo yen sale
Stamattina la Bank of Japan ha aumentato nuovamente l’entità del proprio piano di allentamento quantitativo. L’ammontare degli acquisti di asset (bond governativi ma anche obbligazioni societarie, ETF e fondi comuni d’investimento immobiliari) è salito da 30.000 a 40.000 miliardi di yen. La banca centrale nipponica a febbraio aveva già aumentato di 10 mila miliardi di yen l’ammontare complessivo del suo piano di allentamento quantitativo. Gli acquisti dovrebbero essere completati entro la metà del 2013 rispetto al precedente obiettivo di acquisti per 30mila mld di yen entro fine anno. I tassi sono rimasti invariati ai minimi storici nel range 0-0,10%.
Il piano è volto a stimolare l’attività economica e a perseguire il piano di stimolo dei prezzi con il target di inflazione fissato all’1%. Oggi la lettura di marzo dell’inflazione ha evidenziato come gli effetti del maggiore stimolo monetario deciso dalla BoJ a febbraio stanno avendo i primi effetti con l’indice dei prezzi al consumo salito a +0,5% annuo rispetto al +0,3% del mese precedente (consensus era fermo a +0,3%).
Nervosa la reazione dello yen. Dopo un primo deprezzamento con cross dollaro/yen salito fino a 81,43 yen, la valuta nipponica si è mossa al rialzo complici le tensioni in Europa dopo il declassamento di S&P alla Spagna e anche i dati deludenti della produzione industriale giapponese (+1% m/m rispetto al +2,4% atteso). Ora il cross $/Y viaggia sui minimi di giornata a 80,55 yen.