Forex: liquidità sui mercati dopo il report BIS (analisti)
"Dopo le dichiarazioni da parte della Russia, che ha mosso un monito alla Siria chiedendo di mettere le armi chimiche sotto il controllo internazionale, i mercati valutari e commodities non hanno reagito in maniera particolare". È quanto si legge in un commento sull'andamento del mercato valutario preparato da Matteo Paganini, Chief analyst DailyFX (Fxcm).
"Borse e materie prime infatti risultano ancora intorno ai livelli visti per tutta la giornata, con gli unici movimenti sul fronte valutario che ha visto degli acquisti di euro e di sterlina contro il dollaro, senza che esso fosse venduto copiosamente anche contro dollaro australiano e yen". L'unica nota di rilievo è rappresentata dal ritorno della liquidità.
"Ci accingiamo ad assistere -ha detto Paganini- alla fine di questa giornata, la prima con liquidità piena sui mercati, dopo che la BIS (Banca dei regolamenti internazionali, ndr) ha redatto il report triennale sui volumi di scambio sul mercato forex, che hanno raggiunto una media giornaliera in Aprile 2013 di 5.3 trilioni di dollari".
"Borse e materie prime infatti risultano ancora intorno ai livelli visti per tutta la giornata, con gli unici movimenti sul fronte valutario che ha visto degli acquisti di euro e di sterlina contro il dollaro, senza che esso fosse venduto copiosamente anche contro dollaro australiano e yen". L'unica nota di rilievo è rappresentata dal ritorno della liquidità.
"Ci accingiamo ad assistere -ha detto Paganini- alla fine di questa giornata, la prima con liquidità piena sui mercati, dopo che la BIS (Banca dei regolamenti internazionali, ndr) ha redatto il report triennale sui volumi di scambio sul mercato forex, che hanno raggiunto una media giornaliera in Aprile 2013 di 5.3 trilioni di dollari".