Forex: l’ipotesi-Eurobond spinge al rialzo l’eurodollaro
L’ipotesi Eurobond piace agli operatori, che nel corso della seconda parte hanno spinto la moneta unica a toccare un massimo di seduta in quota 1,3747 dollari (1,3726 in questo momento). Oggi il Presidente José Manuel Barroso ha annunciato che la Commissione europea presenterà in tempi brevi alcune proposte per l’introduzione delle obbligazioni targate Eurolandia, i cosiddetti Eurobond.
Secondo Barroso si tratta di uno strumento “che permette un approccio globale finalizzato ad un’ulteriore integrazione economica e politica”, anche se “non bisogna pensare che porterà a una soluzione immediata di tutti i problemi”.
In Europa i riflettori sono puntati sulla conference call tra il presidente francese Nicolas Sarkozy, il cancelliere tedesco Angela Merkel ed il primo ministro greco George Papandreou. “Nonostante l’eurodollaro si trovi in territorio positivo la moneta unica è destinata a rimanere sotto pressione”, ha dichiarato Anthony Grech, analista di IG Markets.
Il dollaro perde terreno anche contro lo yen, un calo che nel pomeriggio si è consolidato dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici statunitensi. Ad agosto sia le vendite al dettaglio sia i prezzi alla produzione non hanno fatto registrare variazioni congiunturali, contro il +0,2% ed il -0,1% m/m pronosticato alla vigilia dagli analisti. Alle 16 è stata invece la volta delle scorte delle imprese, salite a luglio dello 0,4% mensile. Per acquistare un dollaro sono necessari 76,670 yen, lo 0,3% in meno rispetto a ieri.